Un terribile incendio divampato nei giorni scorsi sulle Montagne Rocciose, in Canada, ha raggiunto la città di Jasper, in Alberta, radendo al suolo e danneggiando la metà degli edifici. Le autorità locali hanno disposto in tempo la massiccia evacuazione di 25mila persone, allontanate dalle zone a rischio prima dell’arrivo delle fiamme. Un piano d’emergenza che ha permesso di evitare conseguenze drammatiche: al momento non si registrano morti o feriti, ma le prime immagini pubblicate sui social network sono terrificanti.
Uno scenario apocalittico, come sottolineato dal sindaco Richard Ireland: “L’incendio ha devastato la nostra amata comunità”. In lacrime Danielle Smith, premier dell’Alberta: “La distruzione e la perdita che molti di voi stanno affrontando e provando vanno oltre ogni descrizione e comprensione, le mie più sentite condoglianze vanno a ciascuno di voi. Circa il 50% delle strutture della città sono potenzialmente danneggiate o distrutte, si tratterà di una ricostruzione significativa”.
Smith ha pianto parlando della bellezza della città, sottolineando che molte famiglie della provincia vi soggiornano regolarmente. Cittadina di montagna da cartolina, Jasper è famosa per l’escursionismo, lo sci, il kayak e il ciclismo. Ospita anche dozzine di specie come alci, capre di montagna, puma, linci, orsi neri e grizzly. “Condividiamo il senso di perdita con tutti coloro che vivono in città”, ha detto Smith in una conferenza stampa a Edmonton, Alberta, promettendo al contempo il sostegno del governo alla ricostruzione della comunità. L’incendio intanto non è ancora sotto controllo, nonostante la leggera pioggia caduta durante la notte.
Fonte : Today
