Chi vince tra Trump ed Harris: cosa dicono gli ultimi sondaggi

Kamala Harris si avvicina a Donald Trump in diversi stati chiave e ne riduce il vantaggio in termini di potenziali voti. Gli ultimi sondaggi in vista delle elezioni presidenziali di novembre negli Stati Uniti evidenziano un dato: con Harris potrebbe esserci una scossa nell’elettorato democratico. I numeri le danno ragione mentre l’ex presidente perde terreno.

Cosa dicono gli ultimi sondaggi per le elezioni negli Stati Uniti

Al momento, Donald Trump sarebbe avanti di un punto su Kamala Harris: l’ex presidente ha il 48% delle preferenze a fronte del 47% della vicepresidente, secondo un sondaggio di New York Times e Siena College.

In un altro sondaggio condotto da Emerson College Polling e The Hill, Trump mantiene un solido vantaggio di 5 punti (49 a 44%) solo in Arizona, mentre perde terreno altrove: in Georgia e in Pennsylvania scende a 2 punti percentuali (48 a 46%), in Michigan a un punto (46 a 45%). E in Wisconsin, dove si è da poco conclusa la convention repubblicana e dove Harris ha tenuto il suo primo comizio, i due sono alla pari, entrambi al 7%.

D’altra parte, in ogni stato, a parte l’Arizona, lo scarto tra i due è così piccolo che i sondaggisti considerano i duelli al momento un testa a testa. Dai numeri emerge quindi come la situazione sia cambiata dall’entrata in campo di Harris. In un sondaggio analogo pubblicato all’inizio del mese, Trump era in vantaggio di 5 punti su Joe Biden in Georgia, di 4 in Wisconsin, di 3 in Michigan e Pennsylvania.

L’ex presidente è quindi arretrato ovunque, tranne che in Arizona dove il vantaggio è passato da 4 a 5 punti. Con Harris è nettamente migliorata anche la posizione del ticket democratico a livello nazionale: secondo una stima di diversi poll fatti da The Hill e Decision Desk HQ, Trump a era in testa di due punti su Harris, 48 contro 46%. Un vantaggio dimezzato rispetto al 47 contro il 43% che si registrava nelle ultime battute del duello Trump-Biden.

“Harris ha recuperato una porzione di voti che erano stati persi dopo il disastro del dibattito del 27 giugno, ora i suoi numeri riflettono il sostegno che Biden aveva lo scorso marzo” è l’analisi di Spencer Kimball, direttore esecutivo di Emerson College Polling, che sottolinea come la vice presidente stia soprattutto intercettando il sostegno dei giovani.

Fonte : Today