HOTEL WINKLER – L’Hotel Winkler propone decine di attività per le famiglie: equitazione, corso di golf per ragazzi, tour con i quad per teenager nei dintorni dell’hotel, calcio, pallavolo. Per chi vuole provare la verticalità, la parete di arrampicata direttamente in hotel è un’ottima palestra prima di provare, insieme alle guide alpine, l’ebrezza della roccia. Insieme agli animatori, i ragazzi dai 10 ai 16 anni sperimentano tante attività adrenaliniche per scoprire il territorio, come la gigantesca altalena Skyscraper sul Plan de Corones, raggiungibile con la cabinovia che dista pochi minuti dall’hotel. Dalla cima del Plan de Corones, dondolarsi in altalena è come toccare il cielo con le dita. C’è poi la temeraria Flyline sulle cascate di Riva per attraversare il corso d’acqua a tutta velocità appesi alla fune. Si va poi al parco avventura KronAction a Issengo per immergersi nei labirinti, provare la velocità delle speciali altalene e “volare” tra un albero all’altro agganciati in sicurezza dalle funi. Il rafting nel torrente Wildbach è per i ragazzi che non temono l’acqua fredda: il tuffo nel torrente (con la muta) è rinfrescante. Al termine delle attività la grande piscina dell’hotel Winkler è il luogo dove stare a mollo con tutta la famiglia. Per chi vuole una piscina privata, per fare tuffi a tutte le ore, le pool suite sono il gioiello architettonico per le famiglie: con due camere separate e due bagni possono ospitare fino a 4 persone.
RENON, PARADISO PER BAMBINI – Sono davvero tante le possibilità di divertimento e attività all’aria aperta che il Renon, l’altipiano del sole a due passi da Bolzano, offre ai più piccini per trascorrere un’estate davvero indimenticabile. A cominciare dal “Mondo favoloso di Toni”, una sorta di parco giochi didattico d’alta quota, ispirato all’aquila soprannominata “Toni” e realizzato nell’area del Corno del Renon, la vetta che domina l’altipiano con la sua altezza di 2.260 metri. Arrivarci è facile: basta salire a bordo della cabinovia (con partenza da Pemmern) per raggiungere in pochi minuti Cima Lago Nero (2.070 metri). Lì inizia il percorso, di circa 3 km, dove i più piccoli potranno leggere le favole scritte in un grandissimo libro-installazione, giocare in una sorta di nido-labirinto o sulle rive di un magico laghetto, arrampicarsi su una gigantesca aquila (finta) e scoprire il bello dei giochi sui prati e nel bosco. Un’attrazione che si va aggiungere a una già lunghissima lista di attività a misura di famiglia: dalla visita all’allevamento di lama e alpaca alle diverse attività in fattoria proposte dai masi e dagli agriturismi, con la possibilità di fare le prime esperienze a cavallo e tante passeggiate alla scoperta dell’altipiano, come l’Hirtensteig, il “Sentiero del pastore”, percorso didattico tra prati, boschi e malghe; o l’itinerario – percorribile anche con i passeggini – che porta alle suggestive Piramidi di Terra; o ancora il “Funimal Forest”, il “Sentiero Selvaggio delle Meraviglie”, appositamente studiato per avvicinarsi, divertendosi, all’universo della tipica fauna alpina di queste zone. Senza dimenticare di fare un giro sul famoso Trenino del Renon.
UNA VACANZA PER TUTTI – C’è tanto spazio anche per i bambini all’Hotel Chalet Mirabell di Avelengo, buen retiro sopra Merano immerso nella natura e nel silenzio del bosco. Mentre mamma e papà si godono il relax alla spa (6.000 mq!), tra piscine, docce emozionali, bagni di vapore, saune e molti altri spazi dedicati al benessere, gli animatori del Kids Club si prendono cura dei bambini coinvolgendoli in divertenti attività indoor e outdoor. Qui gli spazi riservati ai più piccoli sono davvero tanti: una nuova area gioco per i bambini a partire dai 3 anni – con assistenza e intrattenimento – e una chillout lounge con giochi interattivi per i ragazzi; un grande campetto multifunzione fun court per calcio e altro; una sala cinema di 50 mq con grande schermo e Dolby Surround System; infine, una family spa dedicata appunto alle famiglie con baby e kidspool con Aquasplash di scivoli e onde per momenti di divertimento assicurato. E non mancano ovviamente le esperienze outdoor: si può scegliere tra equitazione, escursioni e fantastiche passeggiate con i lama, oppure iscriversi ai camp estivi all’aria aperta a Merano 2000 dove tra arrampicate su tronchi e scivoli, percorsi a molle, rolling ball (percorso di legno per sfere), mini ranch con animali e l’adrenalica discesa con l’Alpin Bob, non ci si annoia mai.
IN SPIAGGIA, SULLE DOLOMITI – A San Vigilio la vacanza alpina promette un angolo che diventa il pezzo forte per chi vuole costruire castelli di sabbia anche in montagna: si tratta di Ciamaor, una spiaggetta lambita dal torrente San Vigilio, che sgorga da ben 40 sorgenti chiamate “les fontanes”. A piedi nudi sulla sabbia, circondati da un paesaggio dolomitico di grande bellezza, si gioca con l’acqua e si modella la sabbia. In questa splendida “valle dai Tamersc” si può trascorrere una giornata intera tra giochi d’acqua, sonnellino sulle amache, picnic sui tavoli o sull’erba: l’ampia area è attrezzata e un chiosco in legno dall’architettura alpina riserba golose merende. L’acqua non è mai alta e priva di corrente: anche i più piccoli possono divertirsi in sicurezza. In uno dei piccoli “laghetti” è stata installata una nave dei pirati in legno: galleggiando sull’acqua le avventure prendono altre forme fantasiose. Il torrente dei pirati? Il fiume dei corsari? E se pensiamo ai pirati, il pensiero vola ai pappagalli, compagni di imprese temerarie. Vicino alla spiaggetta, non ci sono propriamente pappagalli ma un centinaio di gufi, civette, allocchi. Lo stupendo “Owl Park San Vigilio” ospita più di 80 rapaci di 30 specie diverse. La guida Mario Kelemina spiega ai bambini le diverse caratteristiche di ogni specie: dove vivono, di cosa si nutrono, le abitudini sociali e come la loro presenza costituisca un anello importante nell’ambiente alpino.
TUFFI TRA LE MONTAGNE – I bambini amano l’acqua: tuffarsi, giocare, nuotare sono le attività più amate dalle famiglie. In Kufsteinerland ci sono sette balneabili, che nei mesi caldi si trasformano in veri e propri lidi per vacanzieri: l’acqua è talmente pulita da essere potabile, una sicurezza in più per i genitori dei bambini più piccoli. Qui si gioca senza limiti, anche perché i laghi di Thiersee e Hechtsee offrono tante proposte di divertimento per trascorrere un’intera giornata al lido, con trampolini per i tuffi, scivoli, Aqua Jump; si possono noleggiare anche barche a remi, canoe e pedalò per esplorare da vicino la vita del lago, ricco di pesci e abitato da centinaia di uccelli acquatici e spettacolari ninfee. Per divertirsi e stare insieme in tutto relax, i laghi di Thiersee e di Hechtsee sono circondati da una natura alpina rigogliosa e ampi prati dove rilassarsi al sole, con aree pic-nic, campi da beach volley, tavoli da ping-pong, parchi giochi, ristoranti e tanto spazio per correre e giocare. I loro litorali ricchi di angoli suggestivi sono perfetti per fare belle passeggiate. Anche il lago Stimmersee, ai piedi del monte Pendling, è adatto alle famiglie, grazie alle sue acque pulitissime e ai servizi (ristorazione, parco giochi, campo da beach volley e prati per prendere il sole). I tuffi e il divertimento acquatico continuano alle attrezzate piscine come il Plitsch Platsch a Bad Häring e il centro Hallo Du di Ebbs, quest’ultimo è il centro acquatico più grande, con piscine all’aperto, scivoli, campi da beach volley, skate park, area bimbi, 9.000 mq di prato verde, area wellness su due piani, grande 1.500 mq, con saune diverse, una pista di pattinaggio, il bowling e un ristorante con terrazza panoramica.
AQUA DOME – Alle terme tirolesi di AQUA DOME le famiglie sono al centro dell’attenzione: l’area completamente dedicata ai giochi è un’immensa “Arca di Noé” dove Capitan Aquaki, il simpatico ranocchio, aspetta i bambini per scendere sullo scivolo a imbuto “BodyBowl”, dove un piccolo vortice “inghiotte” tutto e porta verso l’uscita, oppure per attraversare il gigante scivolo a tubo con effetti divertenti come Sound e Led Show, un’esperienza straordinaria per i bambini (ma anche per gli adulti), che possono addirittura cronometrare il tempo della discesa e fare le gare con i piccoli (e grandi) sfidanti. A bordo dell’arca, sul grande ponte della magnifica nave si gioca nel parco di divertimento acquatico attrezzato con spruzzi e giochi d’acqua: si corre tra getti d’acqua per poi tuffarsi nella piscina per famiglie. Tutti i giorni dalle 11 alle 18, il team di animazione qualificato si occupa dell’area gioco “asciutta”, dove i bambini dai 3 ai 10 anni hanno a disposizione una parete d’arrampicata e tanti altri giochi con angolo fai da te e giochi da tavolo. E quando i bimbi sono impegnati con gli animatori, i genitori si rilassano nella grandissima oasi del benessere: su comodi lettini ci si riposa e si gode il panorama alpino che si apre dietro le grandissime vetrate. In estate il giardino grandissimo è il luogo dove correre, divertirsi e giocare nelle piscine basse, dedicate agli ospiti più piccoli.
HOTEL TYROL DI SELVA VAL GARDENA – Non c’è tempo per annoiarsi in questo bellissimo angolo della Val Gardena. A Selva, l’Hotel Tyrol ha pensato a un’estate anche a misura di famiglia con tantissime proposte per grandi e piccoli. Così, se i genitori possono rilassarsi nella bellissima spa e concedersi momenti wellness tra idromassaggio, sauna, bagno turco ed esclusivi trattamenti beauty, i bambini posso divertirsi nell’accogliente area giochi con calcetto, ping pong, scivolo e palline colorate, o all’aperto in piscina. Ma anche partecipare a una delle tante escursioni nella natura pensate apposta per loro e proposte dall’hotel. La Val Gardena è una meta ideale per le famiglie che vogliono trascorrere le loro vacanze in un luogo dove grandi e piccini si sentono come a casa propria. E qui sono tante le avventure che attendono i piccoli ospiti: sentieri escursionistici, piste ciclabili veloci, percorsi avventurosi, rifugi e ristoranti per bambini con ampie aree gioco… Da non perdere il Sentiero Avventura PanaRaida a S. Cristina presso il parcheggio al Monte Pana da cui si prosegue per la stazione a valle della seggiovia Monte Sëura.
Fonte : TgCom