L’obiettivo principale dell’Inter in questa fase di mercato, come noto, è un attaccante che possa andare a completare il roster offensivo con Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Mehdi Taremi e Marko Arnautovic (il cui addio ai nerazzurri, tuttavia, non è escluso). Il tecnico Simone Inzaghi, in vista della nuova stagione, vuole infatti poter contare su più alternative di livello così da poter gestire al meglio i molteplici impegni da cui sarà attesa la sua squadra. Nelle ultime ore, ai già noti Albert Gudmundsson e Domenico Berardi, si è aggiunto nella lista delle candidature il nome di Memphis Depay, attualmente svincolato dopo la scadenza del contratto che lo legava all’Atletico Madrid e reduce dall’esperienza ad Euro 2024 con la sua Olanda, terminata con la sconfitta in semifinale contro l’Inghilterra.
Ad aver offerto il giocatore all’Inter sono stati gli stessi agenti dell’olandese, alla ricerca di una nuova sistemazione per il loro assistito. Una pista che, per i nerazzurri, presenta sia pro che contro. Innanzitutto Depay, dal punto di vista tecnico, è un profilo che piace alla dirigenza, data anche la sua duttilità che gli permette di agire sia da prima che da seconda punta. Il suo status di svincolato, inoltre, permetterebbe all’Inter di non dover sborsare neanche un euro per il cartellino, cosa che, ad esempio, non potrebbe avvenire con Gudmundsson. Insomma, di motivi che possano spingere l’affare verso la fumata bianca ce ne sono eccome.
D’altra parte, tuttavia, la prima richiesta da parte degli agenti di Depay per quanto riguarda l’ingaggio è stata considerata eccessiva: cinque milioni di euro netti, una cifra fuori budget per le casse nerazzurre. Per arrivare ad un accordo, quindi, l’attaccante olandese dovrebbe rivedere al ribasso le sue pretese.
Fonte : Today
