Le prime tre medaglie d’oro finirono al collo di altrettanti atleti italiani proprio a Parigi, nel corso della seconda edizione delle Olimpiadi dell’età moderna, ospitate dalla capitale francese nel 1900. Ad aggiudicarsele Antonio Conte nella scherma, Enrico Brusoni nel ciclismo su pista e Gian Giorgio Trissino nel salto ostacoli a cavallo. Ma ecco, edizione per edizione, quante sono le medaglie vinte dagli atleti e dalle atlete italiane alle Olimpiadi.
Per ogni edizione che ha visto almeno un atleta italiano sul podio (tutte, con l’eccezione di Atene 1896 e Saint Louis 1904) i tre bollini indicano le medaglie vinte: il colore rappresenta il metallo, le dimensioni il numero di medaglie.
I record
L’edizione che ha visto il maggior numero di atleti italiani premiati, ovvero 40, è anche la più recente: quella Tokyo 2020, disputata in realtà nel 2021 causa Covid, che tante soddisfazioni regalò al nostro Paese, non ultima la vittoria di Marcell Jacobs nei 100 metri piani maschili, una delle gare simbolo dei giochi olimpici. Seguono, a pari merito, Los Angeles 1932 e Roma 1960 con 36 medaglie azzurre e Atlanta 1996 con 35.
I giochi disputati nella città californiana all’alba degli anni ‘30 del Novecento furono anche quelli con il miglior piazzamento nel medagliere, ovvero quella classifica delle nazioni in base al numero di medaglie ottenute nel corso dei giochi. In quell’edizione Romeo Neri si aggiudicò tre ori nella ginnastica artistica.
Lo sport azzurro sembra però avere un feeling particolare con la città di Hollywood. L’edizione che fu ospitata a Los Angeles nel 1984 fu infatti quella in cui la delegazione italiana registrò il record di medaglie d’oro, aggiudicandosene 14. Fu l’edizione in cui i fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale, con Giuseppe Di Capua come timoniere, vinsero il primo dei loro due ori olimpici nel canottaggio.
Fonte : Wired
