I fan sono già in trepidazione: la notizia che Céline Dion potrebbe partecipare alla cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi 2024 di Parigi è iniziata a circolare nelle ultime ore e anche solo il rumor è stato sufficiente per esaltare gli animi, nonostante non ci sia ancora nessuna conferma ufficiale. La cantante canadese non si esibisce in pubblico dal 2019 e nel dicembre 2022 aveva resa pubblica la sua diagnosi della Sindrome della persona rigida (Stiff Person Syndrome, SPS), una rara malattia neurologica che provoca rigidità e spasmi a torace, arti ed altre parti del corpo. La sindrome, come raccontato nel documentario I Am Céline Dion uscito di recente su Prime Video, le rende sostanzialmente impossibile esibirsi o anche condurre una vita ordinaria senza terapie e cure continue, non senza un grande scotto a livello emotivo.
Le indiscrezioni su una sua partecipazione allo show inaugurale sono state alimentate dall’arrivo della stessa cantante all’hotel Royal Monceau sugli Champs-Élysées, lo stesso in cui soggiorna Lady Gaga, anche lei al centro di diversi rumor su una sua eventuale esibizione. L’inaugurazione dei Giochi Olimpici sarà straordinaria anche per altri motivi: per la prima volta nella storia della manifestazione sportiva più importante al mondo, lo spettacolo inaugurale avverrà fuori da uno stadio e si svolgerà invece come una lunga parata nautica lungo la Senna, coinvolgendo oltre 3500 attori, ballerini e performer che si snoderanno di fronte ai luoghi più inconfondibili della città fino ad arrivare al Trocadéro, di fronte alla Tour Eiffel.
Risuonano in maniera abbastanza profetica, in questo caso, le parole che Céline Dion aveva rilasciato nella sua intervista di copertina a Vogue France lo scorso aprile: “Voglio lavorare con tutto il mio corpo e la mia anima, da capo a piedi, con un team medico. Voglio essere il meglio che posso essere. Il mio obiettivo è di vedere nuovamente la Tour Eiffel”. Che fosse già un segnale di consapevolezza verso questo suo (probabile) impegno olimpico? Per molto tempo il timore di fan e non solo è stato che Dion non potesse del tutto tornare a esibirsi, e lei stessa sosteneva di non sapere quando avrebbe potuto tornare sul palco: “Per quattro anni ho continuato a dirmi che non sarei tornata, che ero pronta, che non lo ero… Per come stanno le cose non posso stare qui e dirvi: ‘Sì, sarà tra quattro mesi’. Non lo so, sarà il mio corpo a dirmelo“. E ora la speranza è che quel fatidico momento, pur fugace, sia finalmente arrivato.
Fonte : Wired