Marche: l’Itinerario della Bellezza si colora di blu

 L’antica città romana della fortuna, designata con l’appellativo di Fanum Fortunae, edificata su uno snodo della via Flaminia, è stata nei secoli e fino ai giorni nostri un importante centro della marineria adriatica. Il centro storico conserva alcune vere meraviglie, tra cui la splendida piazza centrale, nella quale si trova la celebre fontana con la statua della fortuna, e poi Santa Maria Nuova, con all’interno opere del Perugino, e un ricco Museo Civico. Ma è nei quartieri del porto che si incontra il vero spirito marinaro della città, tra le barche per la pesca delle vongole e il pittoresco quartiere dei pescatori chiamato El Gugul dal nome delle speciali reti usate per la pesca. A pochi passi da qui, se si è fortunati, può capitare di trovare il retaio al lavoro per riparare le reti da pesca tecniche in uso da secoli e ancora efficaci adesso. A due passi si trovano il Molo dei trabucchi con alcuni esemplari perfettamente restaurati di queste antiche macchine da pesca e, un po’ più in là, le spiagge di Torrette e Sassonia, ben attrezzate e confortevoli, inclusive anche nei confronti degli animali, con uno stabilimento, l’Animalido Dog Beach, pensato appositamente per loro. E se, tra visite e bagni, capitasse di sentirsi un po’ giù, l’ideale è fare una sosta nel Caffè del Porto per ritemprarsi con una Moretta, il classico caffè arricchito con zucchero, rum, una goccia di liquore di anice e aromatizzato con una scorza di limone, amico e corroborante dei pescatori nelle lunghe ore di lavoro in mare. Anche a Fano il calendario di eventi estivi è molto ricco: tra gli appuntamenti spiccano Fano jazz by the sea (20-28 luglio) e la Festa del Mare, in calendario il 3 e il 4 agosto, in onore dei suoi pescatori e del suo DNA marinaro.

Fonte : TgCom