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L’Autoscontri srl è una piccola società della holding Zedef, per la maggior parte controllata dai genitori: Annamaria Berrinzaghi e Franco Lucia. La società è stata la prima a depositare il bilancio: nel 2023 i ricavi sono diminuiti del 20% chiudendo l’anno in perdita. Fanpage.it ha visionato il bilancio e la visura camerale.
Un segno meno. Il primo bilancio 2023 depositato da Fedez si chiude in negativo: la società in questione è l’Autoscontri srl, la prima della holding Zedef Srl, la rete legale di società di proprietà del rapper, di cui però da tempo si occupa la madre Annamaria Berrinzaghi, proprietaria per il 50%, insieme al padre di Fedez, Franco Lucia, che ne detiene il 40% (a Fedez resta solo il 10%). Qui abbiamo fatto una stima dei fatturati delle aziende di cui è proprietaria la famiglia Lucia.
Sempre Berrinzaghi figura come Amministratrice unica dell’Autoscontri srl. Fondata nel 2016, la società si occupa di noleggio di autoveicoli senza conducente, e pur se tra le più piccole del gruppo di Federico Lucia, ha contribuito anno dopo anno al patrimonio complessivo della famiglia. Almeno finora. Stando all’ultimo bilancio, infatti, nel 2023 l’azienda ha perso il 20% dei ricavi passando dai 235,266 euro del 2022 ai 187.854 del 2023, con una perdita di 9.002 euro. Fanpage.it ha visionato il bilancio e il verbale dell’assemblea con cui è stato depositato.
Quando è stato depositato il biliancio
Come si legge dai documenti della controllata, l’assemblea per l’approvazione del bilancio si è tenuta il 28 giugno 2024. Anche se nel verbale si usa il plurale tipico delle formule standard degli atti notarili, l’unico socio presente era l’Amministratrice unica, Annamaria Berrinzaghi, meglio nota come Tatiana. D’altronde, come conferma la visura della società, l’unico socio della società è la Zedef, rappresentata legalmente dalla madre di Fedez. All’assemblea del 28 giugno insieme a lei c’era solo il papà di Fedez, Franco Lucia, in qualità di segretario.
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Affari in perdita
La parte più interessante del bilancio è quella relativa al “Conte economico micro”, dove è possibile conoscere l’andamento di entrate e uscite dall’aziende. Il primo dato che salta all’occhio è la differenza nei ricavi tra il 2022 e il 2023: 48.198 euro in meno. Una riduzione del 20%. Un dato significativo soprattutto se si considera il fatto che nel 2023 l’Autoscontri srl abbia pagato di tasse solo 145 euro, molti meno dei 19.953 euro pagati nel 2022.
La voce definitiva è quella degli utili: mentre per il 2022 ammantano a 27.977 euro, per il 2023 il numero appare tra parentesi: significa che è in negativo, per l’esattezza di 9.002 euro.
Le voci nel verbale: dal Medio Oriente alla guerra in Ucraina
Nonostante il bilancio negativo, la società ribadisce che non ci sono incertezze sulla continuità aziendale. Per quanto riguarda le possibili cause dell’anno difficile appena chiuso, il bilancio resta vago. Si limita a un generico riferimento alle “recenti turbolenze economiche e geopolitiche” che avrebbero fatto aumentale i prezzi delle materie prime.
Nello specifico, “preoccupa – si legge nel verbale – il prezzo delle materie prime energetiche”, a causa dello shock dovuto al conflitto in Ucraina, le sanzioni imposte alla Russia e i più recenti fatti in Medio Oriente. L’aumento del costo della vita, la conseguente diminuzione della domanda e le recenti decisioni in fatto di politica monetaria allungano l’elenco delle motivazioni.
Un resoconto quindi molto generico, che non scende nei dettagli e a fatica permette di capire le cause puntali della perdita registrata dall’Autoscontri srl nell’anno. Bisognerà attendere che vengano approvati gli altri bilanci per capire se quel segno negativo resterà un unicum o meno per le società di Fedez.
Fonte : Fanpage