Significativo passo verso la mobilità sostenibile di Engineering, con una scelta in coerenza con la crescente attenzione nel porre i temi ESG al centro della propria strategia aziendale. Il gruppo leader nei processi di digitalizzazione per aziende e PA ha scelto infatti per la sua flotta aziendale 50 veicoli bZ4X, primo modello della nuova gamma di veicoli elettrici a batteria targata Toyota, che offre innovazione, qualità e tecnologia full electric. Accelerare l’elettrificazione della Pool Fleet è d’altronde uno degli obiettivi che il Gruppo guidato da Maximo Ibarra si è posto nel Piano di Sostenibilità annunciato ad aprile e che definisce target misurabili per tutti i 21 Paesi in cui il Gruppo opera con 80 sedi e circa 15.000 dipendenti. Tra questi, molti riguardano un piano di decarbonizzazione per ridurre significativamente l’impatto dell’azienda sull’ambiente anche attraverso iniziative di sustainable mobility, che prevedono – entro il 2026 – che il 100% delle auto di servizio sia costituito da auto elettriche e che la car list sia composta per intero da auto elettriche o ibride con emissioni minori di 60gr/CO2.
Toyota, da oltre 27 anni, sviluppa e migliora soluzioni di mobilità elettrificata, migliorando continuamente le prestazioni e l’efficienza dei consumi per rispondere a tutte le necessità dei clienti e minimizzare l’impatto ambientale. L’innovazione, il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del pianeta sono infatti alla base del modo di concepire la mobilità per Toyota, che grazie a questa visione si è affermata come leader nell’elettrificazione con oltre 27 milioni di automobili elettrificate vendute a livello globale.
“Il Gruppo ha definito per i prossimi anni il raggiungimento di sfidanti target di decarbonizzazione. La scelta di introdurre, grazie a Toyota e KINTO, autoveicoli completamente elettrici ci permetterà di ridurre sostanzialmente le emissioni di CO2 della nostra flotta aziendale” ha affermato Federico Antonio Di Paola, Fleet & Mobility Manager di Engineering. “Inoltre, scegliendo per la nostra pool fleet autoveicoli all’avanguardia sia dal punto di vista della sicurezza che tecnologico, che i dipendenti potranno utilizzare anche attraverso un nuovo sistema di car sharing, miriamo a orientare le nostre persone verso una mobilità elettrica e sostenibile, da condividere anche fuori dall’azienda”.
Engineering ha scelto Toyota come partner per la fornitura di 50 bZ4X Full Electric, tramite KINTO Italia, Società Benefit e terzo brand del Gruppo Toyota che offre servizi di mobilità innovativi, digitali e sostenibili che coprono le esigenze di spostamento di privati, professionisti, aziende, comunità ed istituzioni dal noleggio a lungo termine a quello flessibile a breve, dal car sharing al car pooling, fino all’app di mobilità integrata multimodale. KINTO rappresenta al meglio l’impegno di Toyota verso la trasformazione in “Mobility Company”. Un percorso fatto per garantire a tutti la massima libertà di movimento, eliminando barriere e limitazioni nel rispetto dell’ambiente, grazie alla combinazione di servizi innovativi e digitali e di veicoli a bassissime emissioni e ad alta efficienza energetica, con oltre 65.000 utenti e 4.000 aziende servite in Italia.
Dario Pergolotti Antiochia, General Manager Fleet & Used di Toyota, ha commentato: “Siamo estremamente orgogliosi di accompagnare Engineering in questo percorso verso una mobilità più sostenibile. Questo accordo non solo dimostra una forte comunanza di valori tra le nostre aziende, ma rappresenta anche un passo significativo per promuovere l’innovazione e la sostenibilità nel settore della mobilità. Collaborare con aziende come Engineering ci permette di portare avanti la nostra missione di supportare la transizione energetica con soluzioni efficaci, sostenibili e inclusive.”
Il bZ4X, primo veicolo elettrico a batteria (BEV) di Toyota, sviluppato su una piattaforma dedicata eTNGA, rappresenta un passaggio chiave dell’approccio multi-tecnologico di Toyota. Una strategia che integra tutte le tecnologie elettrificate, dal Full Hybrid e Plug-in Hybrid, per la transizione, fino alle soluzioni ad emissioni zero: Full Electric e Fuel Cell alimentate a idrogeno, oltre che gli studi a livello avanzato sui motori a combustione interna alimentati con “carbon neutral” fuels e con lo stesso idrogeno. Tutto questo per offrire ai clienti e aziende un ampio ventaglio di soluzioni riducendo il più possibile e il prima possibile le emissioni di CO2 ma garantendo a ciascun utente la soluzione che più si adatta alle sue esigenze.
Fonte : Adn Kronos