Ritardi e nessuno spettacolo, il meraviglioso castello sul mare di Santa Severa sembra abbandonato

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Il Castello di Santa Severa sembra essere stato abbandonato dalla Regione Lazio. Ad oggi, gli eventi in programma all’interno dello splendido maniero affacciato sul mar Tirreno sono pochissimi. Il dem Valeriani annuncia la convocazione di una commissione Trasparenza.

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Il Castello di Santa Severa

Il meraviglioso castello sul mare di Santa Severa sembra essere stato abbandonato dalla Regione Lazio. La stagione estiva stenta a decollare: nessuna iniziativa e un calendario che ancora non è stato definito. Un gioiello affacciato sul Tirreno che, per il momento, appare poco o per nulla valorizzato dalla nuova giunta regionale guidata dal presidente Francesco Rocca.

Le opposizioni chiedono spiegazioni sui ritardi e il presidente della Commissione Trasparenza, Massimiliano Valeriani, Pd, annuncia una riunione imminente sul tema. “A oggi, tranne qualche sporadica iniziativa, non è ancora partita la stagione al Castello di Santa Severa, che non solo ha oggettivamente smarrito le caratteristiche di polo culturale ma che anzi sembra quasi abbandonato a se stesso”, spiega Valeriani in una nota.

“A quanto pare – continua l’ex assessore di Zingaretti- nei prossimi giorni dovrebbe partire qualche attività ma dispiace constatare che siamo a fine luglio, l’estate è in gran parte già trascorsa e non c’è nessun tipo di programmazione e tantomeno di promozione delle attività che si terranno nel resto del periodo estivo. A breve convocherò l’assessore competente e i vertici di Laziocrea in Commissione Trasparenza per conoscere quali siano i numeri dei visitatori del castello, quali gli impegni e quali investimenti l’amministrazione regionale intende fare, considerando che il primo anno di gestione Rocca la stagione è partita con clamoroso ritardo e quest’anno siamo ancora in attesa di capire in che modo intendano valorizzarlo. Non solo durante il periodo estivo ma il resto dell’anno”.

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Il Castello di Santa Severa, ricorda ancora Valeriani, “è stato restituito ai cittadini dall’amministrazione Zingaretti con grande fatica, ripagata però da importanti risultati, rischia di tornare a essere solo un monumento da osservare e non più da vivere, come invece era stato negli ultimi anni”.

D’accordo con Valeriani anche la consigliera regionale dem Michela Califano, che sottolinea: “Da ormai un anno esprimiamo preoccupazione per il futuro di questo straordinario gioiello che con fatica e dedizione abbiamo restituito alla collettività trasformandolo in un polo culturale e artistico di riferimento non solo per il Lazio. L’ennesimo flop del cartellone estivo e le innumerevoli difficoltà via via palesate in questi mesi stanno qui a dimostrare il totale disinteresse verso questo splendido sito e rafforzano la nostra paura che ci sia una strategia dietro a tutto questo: disfarsene per regalarlo a qualche privato”.

In passato, in effetti, si era discusso della possibilità, a dire il vero smentita dalla giunta Rocca, della cessione del Castello a qualche imprenditore privato. Per il momento, tuttavia, la Regione non sembra avere intenzione di puntare sul maniero affacciato sul mare, dal momento che una programmazione di eventi estivi ancora non c’è anche se ormai il mese di luglio sta finendo.

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Fonte : Fanpage