Nuova acquisizione per Bending Spoons. La società milanese, fondata nel 2013 e divenuta in pochi anni una delle leader mondiali nello sviluppo e nella commercializzazione di app per smartphone, ha annunciato oggi, venerdì 19 luglio, di aver concluso l’acquisizione di Issuu, la nota piattaforma di editoria digitale, per una cifra che non è stata comunicata al mercato.
Il commento
L’ad di Issuu, Joe Hyrkin, ha commentato l’acquisizione dicendo: “Issuu è diventata la principale piattaforma di editoria digitale, con oltre un milione di creator e marketer che utilizzano la piattaforma ogni anno e 100 milioni di utenti unici al mese che consumano contenuti elaborati da Issuu. Issuu è di fatto diventata lo standard per qualsiasi azienda o editore che voglia raggiungere digitalmente il proprio pubblico ed espanderlo. Essendo Issuu un’azienda redditizia e in crescita, Bending Spoons si trova in una posizione unica per estendere drasticamente il raggio d’azione di Issuu e l’impatto che possiamo offrire alle aziende a livello globale“.
Gli ha fatto eco l’ad di Bending Spoons, Luca Ferrari, che ha dichiarato: “Siamo positivamente colpiti da ciò che il team di Issuu ha realizzato nel corso degli anni e siamo entusiasti delle sue prospettive future. Sfruttando le competenze e le tecnologie di Bending Spoons, siamo convinti di poter aiutare Issuu a crescere ulteriormente“.
I due profili
Issuu, fondata in Danimarca nel 2006 e con sede a Palo Alto, California è finanziata da Heartcore Ventures e Kddi. Issuu è stata assistita per le questioni legali da Goodwin Procter. Lightning Partners è stato il consulente finanziario esclusivo di Issuu per la transazione. Bending Spoons è stata assistita per gli aspetti legali da Willkie Farr & Gallagher Llp come consulente principale per gli Stati Uniti e la Germania, da Kromann Reumert in Danimarca e da Pérez-Llorca in Portogallo. Ey Advisory spa ha assistito nella due diligence finanziaria e fiscale.
Bending Spoons ha servito un miliardo di persone in tutto il mondo con la sua suite di prodotti tecnologici digitali, tra cui Evernote, Meetup, Remini, StreamYard e Splice. I suoi prodotti sono attualmente usati da oltre 100 milioni di persone ogni mese. La creatura di Luca Ferrari, Francesco Patarnello, Matteo Danieli, Luca Querella e Tomasz Greber tra il 2013 e il 2020 era stata in grado di diventare uno dei principali sviluppatori di applicazioni a livello mondiale, con più di sette milioni di utenti al mese e oltre duecento milioni di download.
Fonte : Wired