L’Italia Under 19 si qualifica al Mondiale Under 20

Si respira un’aria di positività a Belfast dopo la vittoria di ieri sera sull’Irlanda del Nord e il conseguente passaggio con un turno d’anticipo alla semifinale dell’Europeo Under 19. Un mood che fa rima con Mondiale Under 20: essere – di nuovo – fra le prime quattro d’Europa permetterà infatti agli Azzurrini di andarsi a giocare la rassegna iridata in Cile il prossimo anno. Un traguardo importante, fortemente voluto dalla FIGC, che viene celebrato da Maurizio Viscidi, il coordinatore delle Nazionali Giovanili.

“Non era mai accaduto di partecipare a quattro Mondiali Under 20 consecutivi, in una competizione che nelle ultime tre edizioni ci ha visto arrivare sempre fra le prime quattro” racconta dall’Hotel Europa, quartier generale degli Azzurrini a Belfast. “Ciò significa che il Club Italia ha lavorato con continuità, metodo e unità d’intenti con tutte le componenti tecniche e organizzative. Nel corso degli anni si è sempre cercato di migliorare ciò che si era costruito fino a quel momento, apportando modifiche e investimenti alla struttura per progredire in un programma tecnico che sta dando grandi risultati”.

Stringere i denti negli anni difficili, studiare e cercare la chiave per migliorare: “È ciò che abbiamo provato a fare – prosegue Viscidi -. Non vince mai una persona sola, ma un gruppo che parte dall’area scouting, fondamentale in FIGC, passando dall’area performance, ai match e data analyst che studiano ogni dettaglio, fino ad arrivare ai nostri allenatori, che sono un terminale importante a cui viene data la responsabilità di gestire, motivare e allenare i ragazzi. C’è infine tutta l’imprescindibile area organizzativa che ci sta permettendo di fare tante gare di alto livello: la crescita dei giovani calciatori passa da queste situazioni. Quando i ragazzi vengono messi in condizioni ambientali e sportive stimolanti, è lì che si fa un passo in avanti, creando i presupposti per la crescita”. È un’Italia che gioca bene e vince: “Siamo felici e orgogliosi dei risultati che stiamo ottenendo, anche perché sono accompagnati dal bel gioco. Ora abbiamo un ulteriore step da fare, e riguarda i duelli. Voglio vedere presto le Nazionali giocare bene di collettivo, ma che al tempo stesso abbiamo la capacità di valorizzare i singoli attraverso la vittoria dei duelli offensivi e difensivi. In poche parole dobbiamo riuscire a creare giocatori che fanno la differenza, dando loro la possibilità di interpretare uno sport collettivo, quale il calcio è, in maniera individuale”.

UEFA EURO UNDER-19, 3a GIORNATA

Gruppo A, domenica 21 luglio

Norvegia-Irlanda del Nord, ore 20 | Seaview Stadium, Belfast

Ucraina-Italia, ore 20 | Inver Park, Larne

Fonte : Today