Sembra che all’origine dei disservizi che hanno messo in ginocchio la rete internet globale ci sia una coincidenza poco fortunata di due guasti tecnici. Il primo riguarda Microsoft Azure, il servizio cloud della multinazionale del software americana. Il secondo invece riguarderebbe Crowdstrike, azienda che fornisce software per protezione dei sistemi informatici. Escluso al momento ogni coinvolgimento di criminali informatici: non si tratterebbe di un attacco hacker come confermano diverse fonti anche alla nostra testata.
I problemi all’infrastruttura cloud di Microsoft
Del problema che ha colpito Microsoft Azure non sono emersi al momento molti dettagli. L’azienda esclude che si possa trattare di un attacco informatico e parla di problemi tecnici all’infrastruttura cloud in fase di studio e risoluzione.
“Siamo a conoscenza di un problema che ha interessato alcune organizzazioni”, ha fatto sapere un portavoce di Microsoft. Siamo consapevoli dell’impatto che il problema può avere sui nostri clienti e stiamo lavorando per ripristinare il più rapidamente possibile i servizi per coloro che stanno ancora riscontrando interruzioni dei servizi”. Ma il vero motivo della debacle informatica di queste ore non sarebbe tanto attribuibile a Microsoft. Quanto a un aggiornamento di Crowdstrike.
I problemi dopo l’aggiornamento di Crowdstrike
Da quanto è emerso al momento, Crowdstrike avrebbe rilasciato una patch, un aggiornamento del software che corregge dei problemi e migliora alcune funzionalità in ambito di sicurezza, che però avrebbe avuto all’interno un errore di sistema. Forse un bug. Secondo un alert inviato da Crowdstrike ai propri clienti sarebbe il software ‘Falcon Sensor’ dell’azienda ad aver causato il blocco di Microsoft Windows, il sistema operativo in Microsoft, causando la visualizzazione di uno schermo blu di guasto, noto in modo informale come Blue Screen of Death, schermo blu della morte. L’invio di questo aggiornamento avrebbe provocato il blocco dei computer riavviando il sistema. Al riavvio però lo schermo del computer diventa blu in attesa che venga completato l’aggiornamento dell’aggiornamento, che però non si completa per via di un errore. “Siamo a conoscenza di un problema che colpisce i dispositivi Windows a causa di un aggiornamento da una piattaforma software di terze parti. Ci aspettiamo una risoluzione rapida dei problemi”, fanno sapere da Microsoft.
Crowdstrike: problemi in fase di risoluzione
Questo avviso sarebbe stato inviato intorno alle 5:30 del mattino di venerdì. E condivideva anche un piccolo manuale per risolvere il problema. Ma qualcosa nella comunicazione non sembra aver funzionato. È il settore dell’aviazione quello più colpito al momento dai disservizi. Che però riguardano una combinazione di problemi, come si è detto. Al momento difficile stabilire quali siano attiribuibili ai problemi di Microsoft Azure o a Crowdstrike che hanno colpito Microsoft Windows. Ma le indagini sono tuttora in corso. Intanto Crowdstrike ha detto che i problemi sono stati individuati e risolti e che esclude un attacco informatico. “CrowdStrike sta collaborando attivamente con i clienti colpiti da un difetto riscontrato in un singolo aggiornamento dei contenuti per gli host Windows”, ha scritto su X George Kurtz, ceo dell’azienda. “Gli host Mac e Linux non sono interessati. Non si tratta di un incidente di sicurezza o di un cyberattacco. Il problema è stato identificato, isolato ed è stata distribuita una correzione”.
Fonte : Repubblica