Le notizie di oggi: almeno 32 vittime nella protesta studentesca in Bangladesh, incendiata tv di Stato. La polizia indaga sul cianuro usato nell’omicidio-suicidio di sei vietnamiti in un hotel di Bangkok. Raggiunto il consenso fra Tokyo e leader delle isole del Pacifico sul rilascio delle acque di Fukushima nell’oceano. I monsoni in Nepal hanno causato 125 morti in poco più di un mese.
ISRAELE – PALESTINA
Un probabile attacco di droni, rivendicato dalle milizie Houthi in Yemen sostenute dall’Iran, ha colpito il centro di Tel Aviv nelle prime ore di oggi, uccidendo un uomo e ferendone altri quattro in modo lieve. L’esplosione, che non ha innescato allarmi di raid aereo, è avvenuta ore dopo che l’esercito israeliano ha ucciso un alto comandante delle milizie libanesi di Hezbollah.
BANGLADESH
Gli studenti in piazza hanno dato fuoco ieri alla stazione televisiva di Stato del Paese, un giorno dopo che la premier Sheikh Hasina è apparsa sulla rete cercando di placare scontri e violenze nei quali sono morte almeno 32 persone. Da giorni centinaia di giovani manifestano per modificare il controverso sistema di quote. Il governo ha ordinato la chiusura di scuole e università.
THAILANDIA
La polizia sta indagando sulla provenienza del cianuro usato nell’omicidio-suicidio di sei persone di origine vietnamita in un hotel di Ratchaprasong, a Bangkok, a inizio settimana. Sherine Chong, una delle vittime, avrebbe avvelenato gli altri poi si è uccisa per problemi di denaro. La polizia sta cercando di contattare la sorella minore di una delle vittime, partita per il Vietnam il 10 luglio.
GIAPPONE – PACIFICO
Tokyo e alcuni leader delle isole del Pacifico hanno raggiunto il consenso sul controverso rilascio nell’oceano di acque reflue nucleari trattate dalla centrale di Fukushima, teatro dell’incidente atomico del marzo 2011. L’accordo è arrivato al 10° Pacific Island Leaders Meeting (Palm10) ospitato dai giapponesi ieri nella capitale, cui hanno partecipato la maggioranza dei rappresentati del Pacific Islands Forum.
NEPAL
I disastri indotti dai monsoni, come inondazioni e frane, hanno causato la morte di 125 persone in diverse zone del Nepal negli ultimi 38 giorni, altre 143 sono rimaste ferite alcune in modo grave. Un totale di 222 case, 80 capannoni, 43 ponti, una scuola e due uffici governativi sono stati danneggiati nello stesso periodo, provocando lo sfollamento di 3.721 famiglie e ucciso 585 bovini.
COREA
L’ex diplomatico nordcoreano Tae Yong-ho è stato nominato a capo del Comitato consultivo presidenziale della Corea del Sud sull’unificazione. Egli diventa dunque il disertore di rango più alto fra le migliaia di esuli fuggiti dal regime del Nord e reinsediati al sud, con una carica vice-ministeriale. Pyongyang lo ha bollato come “feccia umana” e accusato di appropriazione indebita.
RUSSIA – AFRICA – PAKISTAN
Nella prima metà del 2024 le imprese russe hanno aumentato enormemente le assunzioni di lavoratori dall’Africa, che rappresentano il 70% di quelli provenienti dall’estero, come risulta agli analisti del sito di recruting hh.ru. In particolare arrivano da Kenya, Zimbabwe, Zambia, Algeria e Camerun, oltre che Albania e Pakistan, a fronte del crollo di quelli dei Paesi europei e degli Usa.
AZERBAIGIAN – CINA
I cittadini della Cina potranno visitare l’Azerbaigian per tre volte l’anno senza visto, come comunica il Servizio statale per le migrazioni di Baku, per 30 giorni ad ogni visita, registrandosi entro 30 giorni dall’ingresso. Di contro, se intendono fermarsi oltre un mese dovranno fare richiesta del permesso di soggiorno, secondo gli accordi raggiunti dai due Paesi il 3 luglio scorso.
Fonte : Asia