‘Tea-for-oil’: Colombo paga 55 dei 251 milioni di dollari di debito all’Iran

Le notizie di oggi: Pechino interrompe colloqui con gli Usa sul controllo degli ordigni nucleare per le armi a Taiwan. La Knesset boccia l’istituzione di una Commissione di inchiesta sul 7 ottobre, soddisfatto Netanyahu. Il premier giapponese si è scusato con le vittime di sterilizzazioni forzate. L’economia indiana ha il tasso di crescita più rapida fra le nazioni emergenti. 

IRAN – SRI LANKA
Colombo ha compiuto un progresso consistente nel ripianare il debito petrolifero con l’Iran in base allo schema “tè per il petrolio”. Il Paese ha versato 55 dei 250,9 milioni di dollari previsti per gli acquisti di greggio attraverso le esportazioni della bevanda. Il processo è iniziato nell’agosto scorso e nei primi quattro mesi del 2024 lo Sri Lanka ha esportato 4,1 milioni di chilogrammi di tè in Iran, triplicando la quantità sul 2023.

CINA –  TAIWAN – USA
Pechino ha interrotto i colloqui (alle prime fasi) per il controllo degli ordigni nucleari con gli Stati Uniti, per protesta contro le vendite di armi di Washington a Taiwan, che la Cina considera parte integrante del proprio territorio. Una battuta d’arresto che può avere gravi conseguenze negli sforzi globali sul controllo degli arsenali atomici, col dragone sempre più vicino a Mosca nel riarmo. 

ISRAELE – PALESTINA
Ieri sera la Knesset, il Parlamento israeliano, ha bocciato una proposta di legge sull’istituzione di una Commissione di inchiesta sull’attacco di Hamas del 7 ottobre, che ha innescato la guerra a Gaza. Su 120 deputati 53 hanno votato contro e 51 a favore, esito che soddisfa il premier Benjamin Netanyahu che ne ha più volte rifiutato l’istituzione per “tornaconto personale” secondo i critici. 

GIAPPONE
Il premier Fumio Kishida si è scusato per la controversa norma sulle sterilizzazioni forzate, in vigore dal 1948 al 1996. “La responsabilità del governo – ha detto – come esecutore della legge sull’eugenetica è estremamente pesante, esprimo le mie sincere scuse” inchinandosi davanti alle vittime. A inizio mese la Corte suprema aveva disposto i risarcimenti, negando la prescrizione. 

INDIA
L’economia indiana si espande col ritmo più veloce tra le principali nazioni emergenti con una previsione del 7% per il 2024. Anche le entrate fiscali sono in crescita. Questi fattori starebbero spingendo il ministro delle Finanze Nirmala Sitharaman ad aumentare la spesa nel bilancio 2024/25, che sarà discusso in Parlamento il 23 luglio. Allo studio vi sarebbero maggiori fondi da stanziare per infrastrutture e programmi di welfare fra cui edilizia rurale

MYANMAR
Un gruppo ribelle nella regione di Mandalay continua a conquistare terre in un’area chiave, dopo il crollo della tregua mediata dalla Cina e siglata a gennaio fra insorti e giunta golpista birmana. La Mandalay People’s Defense Force (Pdf) ha strappato il controllo di ampie zone di Madaya, 30 km a nord di Mandalay. Nella battaglia l’esercito avrebbe subito pesanti perdite, fra cui 150 prigionieri. 

RUSSIA
In attesa di una possibile nuova mobilitazione autunnale, il ministero russo della Difesa ha comunicato le cifre record della chiamata al servizio di leva di primavera, che ha radunato dal 1° aprile al 1° giugno oltre 150 mila nuovi soldati. Si tratta del massimo degli ultimi otto anni e supera le convocazioni annuali dei precedenti, che rimanevano entro un massimo di 135mila persone.

ASIA CENTRALE
Secondo i calcoli diffusi da esperti attraverso il canale Telegram Geostatistika, entro il 2050 in Asia centrale vivranno 100 milioni di persone. Il deficit idrico crescerà fino al 30%, in quanto per ottenere una misura di produzione agricola in questi Paesi si consuma una quantità d’acqua tre volte superiore a quella dei più sviluppati, col rischio di una perdita consistente di terre. 

Fonte : Asia