Come la birra analcolica è arrivata nella città dell’Oktoberfest

La birra analcolica nella casa dell’Oktoberfest. Cade un grosso baluardo a Monaco di Baviera, città tedesca molto famosa per la sua secolare tradizione birraria, che si accinge a sdoganare per la prima volta la birra analcolica. Giovedì 18 luglio sarà il momento in cui verrà inaugurato il Die Null” (Lo zero), il primo biergarten, tipico birrificio bavarese con giardino, interamente dedicato alle bevande analcoliche e che resterà aperto fino al 15 settembre, proprio poco prima che cominci l’Oktoberfest. Una scelta dettata dalla voglia di riqualificare alcune aeree, ma soprattutto di intercettare il calo dei consumi tra i cittadini tedeschi.

L’iniziativa

Questa apertura, a detta degli organizzatori, da un lato vuole cambiare l’immagine della cultura bavarese, che tradizionalmente viene associata al consumo di alcol, e dall’altro rispondere ai cambiamenti del consumo di bevande alcoliche insieme alle preoccupazioni che riguardano il binge drinkin, l’abbuffata di alcolici. Infatti, altri esperimenti di questo genere ci sono stati recentemente in altre parti della Germania come, per esempio, a Norimberga, che ha da poco ospitato un biergarten analcolico per un giorno durante una convenzione ecclesiastica.

Quindi, sebbene la birra e l’Oktoberfest restano comunque dei simboli intoccabili della cultura tedesca, le statistiche rivelano però un netto calo dei consumi negli ultimi anni. Infatti, il consumo pro capite annuo di birra è passato da 116 litri nel 2004 a 92 litri nel 2022. Per adesso, la Germania si posiziona al quarto posto in Europa per consumo di birra, superata da Repubblica Ceca, Austria e Polonia. Una tendenza che sta mettendo a dura prova i birrifici tedeschi tradizionali, obbligandoli a innovare per mantenere la loro posizione sul mercato. Anche per questo motivo molti adesso stanno cercando di diversificare la produzione, puntando su birre analcoliche e a basso contenuto calorico, proprio per adattarsi alle preferenze dei consumatori.

Riqualificare alcune aree

Il progetto è sostenuto da operatori di ristoranti, hotel e luoghi culturali nelle vicinanze, che da tempo lamentavano l’eccessivo consumo di alcol da parte di turisti e locali. L’obiettivo, come dichiarato dall’amministrazione cittadina, è quello di riqualificare” l’area. In questa direzione va anche il divieto del consumo di cannabis all’Oktoberfest, nonostante la recente legalizzazione della cannabis in Germania.

Il governo bavarese, infatti, ha deciso di proibire l’uso di cannabis in tutti i birrifici all’aperto, ai festival pubblici e nelle terrazze dei ristoranti. Questa misura, sostenuta dal partito conservatore Csu, è volta a limitare il consumo pubblico di cannabis per proteggere famiglie e minori. In ogni modo Die Null manterrà alcune tradizioni dei classici Biergarten: i clienti potranno portare il proprio cibo e godere di intrattenimento dal vivo gratuito, inclusi concerti, cori e serate Dj. Florian Schönhofer, uno dei sostenitori del progetto, sottolinea come l’intento non sia quello di abbandonare definitivamente l’alcol, ma mostrare che esistono alternative altrettanto attrattive e salutari.

Fonte : Wired