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Video e testimonianze oltre il semplice imbarazzo: le condizioni dei locali in cui sono stati alloggiati gli studenti delle Forze di Pace che andranno a implementare i controlli di Polizia per i Giochi di Parigi, sono a dir poco inaccettabili. Così come le motivazioni: “2 o 3 locali su oltre 270 unità…”
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Le Olimpiadi di Parigi non sono ancora iniziate ma le polemiche già si innescano una dopo l’altra. E spesso riguardano le condizioni igieniche in cui versa la capitale parigina a oramai pochissimi giorni dalla cerimonia di apertura. Prima, l’inquinamento idrico della Senna che dovranno ospitare le gare di nuoto in acque libere, ora le inaccettabili condizioni igieniche in cui sono stati alloggiati gli studenti delle Forze della Pace chiamati ad appoggiare le forze di polizia per i Giochi. I video con scarafaggi morti e vivi, escrementi di topi e una sporcizia generale impressionante, hanno fatto il giro del web e scatenato la denuncia dei sindacati di categoria.
Le condizioni igieniche devastanti degli alloggi degli studenti di polizia
Nel 18° arrondissement di Parigi, la residenza dei Crous, Centri regionali per i lavori universitari e scolastici tradizionalmente ospitante durante l’anno agli alunni, è stata data a disposizione dell’organizzazione dei Giochi per ospitare diversi studenti a completamento e supporto dello schieramento delle forze dell’ordine previsto per garantire la sicurezza durante i Giochi.
Gli studenti della 272a promozione, arrivati a Parigi, però hanno scoperto condizioni di alloggio completamente inaccettabili e antigeniche: locali fatiscenti, numerosi insetti, in particolare scarafaggi vivi e morti, ma anche escrementi di topi, oltre ad una sporcizia diffusa, muffe sparse ovunque.
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La denuncia del Sindacato per le condizioni di igiene inaccettabili
“Siamo stati allertati delle loro condizioni di alloggio indegne, delle condizioni antigeniche unite a numerosi scarafaggi, escrementi di topi e altra sporcizia “. Solo le parole di denuncia da parte di Celya Larroque, capo del centro nazionale per gli studenti di pace del sindacato Alliance Police Nationale: “Abbiamo immediatamente contattato la Direzione Generale della Polizia Nazionale (DGPN) in merito a questo problema e il nostro intervento ha portato alla disinfestazione dei locali mediante fumigazione e congelamento”
Un intervento immediato che, però, non sarebbe dovuto nemmeno essere fatto d’urgenza e dietro richiesta: “Questa risposta dell’amministrazione non impedisce la nostra indignazione” ha proseguito Larropque. “Gli alloggi avrebbero dovuto essere controllati preventivamente, prima dell’arrivo dei giovani studenti, che quando sono arrivati qui e hanno preso possesso delle stanze, si sono resi conto molto presto che molte di loro erano al limite dell’igiene”.
La difesa della direzione dei Crous: 2/3 situazioni in oltre 270 alloggi
La polemica non è certo venuta meno e così anche la risposta della direzione dei Crous che ha voluto spiegare i motivi di tanta vergogna, non dipendente dalla propria volontà: “Abbiamo avuto altri problemi con il drenaggio, le tubature, i lavandini intasati… di cui ci siamo occupati. Abbiamo avuto due o tre situazioni di questo tipo su un insieme di 270 alloggi, penso che siamo in una fase intensa, poi ci sarà una sorveglianza quotidiana”
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Fonte : Fanpage