Nothing ha svelato su Twitter di avere venduto 100mila unità del nuovo CMF Phone 1, il primo telefono del suo marchio low cost, nelle prime 3 ore di commercializzazione, anche ricordando che lo scorso marzo erano servite 24 ore per raggiungere questo stesso traguardo con il Phone 2A (la prova). Che è poi un CMF Phone 1 con alcune cose in meno e alcune cose in più.
Il telefono, che abbiamo provato una settimana fa rimanendone piacevolmente colpiti (qui l’esito del test), è destinato prevalentemente al mercato europeo e al mercato indiano ed è disponibile in piccoli numeri negli Stati Uniti, e sta avendo successo sicuramente per due aspetti: il fatto che abbia le cover intercambiabili come i Nokia dei primi anni Duemila e il fatto che costi poco. Sia in rapporto a quello che offre sia in termini assoluti.
L’idea di CMF: le cover fai-da-te con la stampante
Nell’annunciare il risultato, l’azienda ha ricordato che “sfruttando l’innovazione e la forza del design di Nothing, il CMF Phone 1 offre qualcosa di unico, divertente e funzionale, garantendo al contempo un’ottima user experience” e che “le vendite non sono mai l’obiettivo finale, ma il risultato della realizzazione di grandi prodotti amati dagli utenti”, sottolineando che “non potremmo essere più grati per l’accoglienza del mercato e per avere raggiunto questo risultato da record nel primo giorno di vendita”.
Intanto, proprio per capitalizzare la spinta alla personalizzazione del telefono, l’azienda ha reso disponibili gratuitamente online (qui) i render della cover posteriore e anche i dettagli sulle misure di tutte le componenti, comprese le viti e il resto: usando una stampante 3D, le persone potranno creare liberamente accessori per sé o per altri, usarli per personalizzare il proprio Phone 1 o anche venderli.
Al momento in cui scriviamo, e un po’ andando contro le previsioni di quelli secondo cui “senza NFC non ne venderanno uno”, il telefono risulta esaurito sul mercato italiano per quanto riguarda il sito ufficiale, mentre sembra ancora disponibile su Amazon. Fra l’altro a un prezzo di partenza di 199 euro, invece dei 239 del listino ufficiale.
Fonte : Repubblica
