Dopo l’attentato di sabato 13 luglio in Pennsylvania, dove Donald Trump è rimasto lievemente ferito durante un comizio elettorale, l’ex presidente si appresta a fare il suo ingresso a Milwaukee, Wisconsin, per la Convention nazionale del partito Repubblicano. L’evento, che si svolgerà fino al 18 luglio, segna un momento cruciale nella corsa alla Casa Bianca: la nomina ufficiale di Trump come candidato alle prossime elezioni presidenziali. Prima di sabato, la notizia politica più attesa era l’annuncio da parte di Trump del suo candidato vicepresidente: da mesi in considerazione diverse opzioni, non si hanno ancora informazioni sul nome scelto. Non è chiaro né quando verrà svelato il candidato vicepresidente né quando parlerà alla Convention. Trump, invece, pronuncerà il suo discorso giovedì.
Dopo l’attentato, Trump aveva considerato di posticipare di un paio di giorni il suo arrivo a Milwaukee, ma successivamente ha deciso di mantenere i suoi piani, dichiarando sui social media di non voler permettere che un attentato modifichi i suoi programmi. L’unica modifica al programma è stata l’inclusione di un discorso dell’ex governatrice del South Carolina, Nikki Haley, principale sfidante di Trump durante le primarie. Haley non era inizialmente prevista alla Convention, ma dopo l’attentato ha confermato la sua partecipazione e ha annunciato che parlerà.
Come si articola l’evento
La Convention vedrà la partecipazione di oltre 2.400 delegati repubblicani, che si riuniranno per approvare il programma del partito e nominare formalmente la lista presidenziale repubblicana per le elezioni del 5 novembre. Sul palco saliranno anche Donald Trump Jr., figlio di Trump; Marjorie Taylor Greene, deputata della Georgia nota per le sue posizioni eterodosse rispetto al partito; il governatore della Florida Ron DeSantis; l’ex conduttore di Fox News Tucker Carlson; e il presidente del sindacato dei camionisti Sean O’Brien. Sebbene le decisioni sul programma abbiano valore politico, non sono vincolanti. Questo incontro quadriennale, che rappresenta l’apice della campagna elettorale presidenziale, è particolarmente importante perché offre al partito l’opportunità di presentare direttamente al paese le proprie proposte in vista del voto. Si stima infatti che oltre 50.000 persone saranno presenti al Fiserv Forum, il palazzetto di basket (sede della squadra Nba Milwaukee Bucks) che ospiterà la serie di conferenze. La città, che non ha mai ospitato un evento di tale portata, metterà alla prova le sue capacità organizzative e di sicurezza.
Il recente attentato a Trump ha naturalmente intensificato le misure di protezione. Per l’occasione il centro di Milwaukee è stato trasformato in una fortezza, con barriere, recinzioni e una massiccia presenza militare. Solo i veicoli autorizzati possono avvicinarsi, e anche questi devono fermarsi a una certa distanza. Il sindaco democratico Cavalier Johnson, pur sostenendo l’evento per i potenziali benefici economici, si trova a fronteggiare una situazione complicata. La legge statale del Wisconsin, infatti, permette il porto d’armi in pubblico, anche nelle aree circostanti la convention. Inoltre, durante la Convention sono previste alcune manifestazioni di protesta, già autorizzate e confermate: la prima si svolgerà lunedì, con una partecipazione attesa di circa 5.000 persone di orientamento progressista e di sinistra.
Fonte : Wired