Scatta oggi 15 luglio la prima fase di test di IT Wallet, ovvero la sezione su app IO pensata per archiviare la versione digitale dei documenti personali come la patente di guida, la tessera sanitaria oppure la carta europea per la disabilità. Questa prima prova sarà limitata a un gruppo ristretto di utenti che potranno procedere al caricamento dei documenti direttamente dall’applicazione della Pubblica Amministrazione.
Come da nome, IT Wallet è un portafoglio digitale contenuto all’interno dell’App IO, ovvero il software realizzato dal governo per un accesso rapido e semplice a tutto il ventaglio di servizi pubblici. Approvato in occasione dello scorso Consiglio dei Ministri di febbraio, IT Wallet è una delle novità previste dal decreto legge PNRR e apre oggi 15 luglio al test con un limitato numero di utenti, che non dovranno far altro che aver installato l’app IO. Il software si trova su Play Store per Android e su App Store di Apple e richiede l’accesso tramite spid oppure carta d’identità elettronica (cie). Non appena si aprirà la homepage dell’applicazione, si scoprirà subito se si è parte del test dato che dovrebbe apparire il riferimento a IT Wallet con un’icona: facendo tap si aprirà la sezione per caricare i documenti supportati ovvero patente di guida, tessera sanitaria e carta europea per la disabilità. Le versioni digitali avranno gli stessi valori di quelle fisiche, quindi potranno essere presentate quando richieste, anche alle forze dell’ordine.
Il test durerà da oggi a fine luglio, dunque il prossimo autunno si estenderà il numero di utenti che saranno coinvolti nella prova. A gennaio 2025 dovrebbe avvenire il rilascio pubblico e finale di IT Wallet per tutti i cittadini dotati di spid / cie e con applicazione IO sul proprio smartphone: anche i documenti compatibili saranno ampliati, accogliendo anche tessera elettorale, passaporto, certificati anagrafici e titoli di studio. Nel 2026, IT Wallet dovrebbe integrarsi con la piattaforma europea EUDI ovvero European Digital Identity Wallet che uniformerà le piattaforme continentali.
Fonte : Wired