Fedez e il ricovero in ospedale, parla il medico: “Lasciatelo in pace”

Fedez ha avuto una nuova emorragia e per questo motivo è stato ricoverato in ospedale. Per fortuna rispetto alle due che ha avuto qualche mese fa era meno grave e dopo poco è potuto tornare a casa. Adesso la parola d’ordine è riposo, come riferisce anche il suo ex medico Marco Antonio Zappa, fino a gennaio 2024 direttore dell’Uoc di Chirurgia generale dell’Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano.

Nelle scorse ore il rapper si era trovato costretto a smentire le voci che davano per certo un suo abuso di alcol o droghe. Il chirurgo, anche in questo caso, ha preso le difese del rapper: “Fedez adesso sta bene. E per favore, basta attaccarlo. Nel suo caso, lo dico con certezza perché lo conosco, i sanguinamenti” di cui ogni tanto soffre “non sono affatto dovuti all’abuso di sostanze come alcol o droga. Mi sento assolutamente di escluderlo”, ha dichiarato Zappa all’Adnkronos

Zappa è stato il chirurgo che ha operato nel settembre 2023 Fedez per l’emorragia da due ulcere e che l’artista ringraziò pubblicamente. “Voglio dire chiaramente che il sanguinamento da anastomosi gastro-digiunale dopo intervento di duodeno-cefalo-pancreasectomia è un’evenienza che si può riscontrare in una discreta percentuale di casi, anche a distanza e più di una volta”. Il gergo è tecnico, ma il senso è proprio quello che Fedez ha spiegato su Instagram: ”Sono stato ricoverato per l’ennesima emorragia interna dovuta al fatto che laddove mi hanno operato per rimuovere il tumore mi hanno ricucito gli organi, perciò nel punto in cui sono stato ricucito sono più fragile nell’avere ulcere e sanguinamenti”. 

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Le complicazioni che può avere Fedez nei prossimi mesi

L’emorragia, conferma Zappa, “è un evento legato all’operazione chirurgica e all’anastomosi. Le possibili complicanze di quest’ultima sono soprattutto 3: il sanguinamento, la stenosi (chiusura) e la deiscenza (perforazione). La deiscenza così a distanza non si verifica più, la escludiamo al 100% perché è un rischio limitato alle prime giornate post-operatorie. Mentre la stenosi e il sanguinamento sono due eventi che possono determinarsi anche a distanza di tempo. E il sanguinamento anche in modo ripetuto”.

Per quanto riguarda il lavoro Fedez dovrà stare a riposo per qualche altro giorno e poi “potrà riprendere serenamente la sua attività lavorativa”. L’emorragia “è stata bloccata con l’applicazione di clip endoscopiche, quindi è normale che Federico dovrà osservare un periodo di tranquillità per poi ripartire”.

“Ognuno di noi vive della propria professione – osserva lo specialista – e la professione di un artista è chiaramente legata ai suoi impegni professionali che non sono quelli di un impiegato statale, giusto per fare un esempio. Certamente questo determina una minore possibilità di riposo e di tranquillità interiore”, nonché “più stress lavorativo, legato appunto a una professione che prevede un carico di impegni quotidiani anche in orari non consueti. Questo sicuramente può influenzare l’inizio del sanguinamento”.

“Ora, dopo un periodo iniziale di riposo”, secondo Zappa “Fedez potrà onorare i suoi impegni. Anche se il sanguinamento è un evento che può ripetersi”, precisa il chirurgo. “E non è che ogni volta ci dovrà essere qualcuno che lo attacca accusandolo di abuso di alcol e droga. Non è così – ripete Zappa – Lo conosco e ne sono sicuro”.

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Fonte : Today