Dall’altra parte dell’Oceano è arrivato un endorsement speciale per Donald Trump, il candidato repubblicano per elezioni Usa 2024. A lanciarlo è stato il vicepremier italiano Matteo Salvini, che è sempre più trumpiano. Non certo una novità per il leader della Lega, ma il sostegno al tycoon americano arriva proprio quando alcuni democratici sembrano perdere fiducia verso l’attuale presidente Joe Biden.
Il voto negli Usa “è determinante per l’Europa, l’Italia e tutto l’Occidente. Non ho mai nascosto la mia speranza in una vittoria repubblicana, per mille motivi: dai temi della sicurezza a quelli sulla famiglia alla lotta all’immigrazione clandestina, ai temi del contrasto ai fanatismi e la pace. Conto che, per l’interesse di tanti, ci sarà la vittoria repubblicana a novembre”, ha detto il leader della Lega in un’intervista a ‘Italia Report Usa’, affermando quindi di condividere la politica dei Repubblicani. Tra questi ci sono i temi “della famiglia, della sicurezza, della lotta all’immigrazione clandestina e per il contrasto ai fanatismi: quello islamico e lo strapotere cinese”.
Ma soprattutto, ha sottolineato, lui condivide “il tema della pace che le amministrazioni repubblicane nella storia hanno sempre accompagnato. Ricordiamo i patti di Abramo stretti da Trump in un territorio deflagrato come il Medio Oriente senza pensare a quello che sta accadendo tra Russia e Ucraina con tutti i morti conseguenti”. “Non so se sarà Biden a sfidare Trump – ha aggiunto – ma conto, per l’interesse di tanti, che ci sarà la vittoria dei Repubblicani a novembre”.
Il viaggio in autunno negli Usa
Con Trump, ha continuato Salvini “ci siamo sentiti non più tardi di qualche settimana fa”. I contatti tra i due sono frequenti e, ha spiegato il ministro delle Infrastrutture,”in qualità di vicepremier ho contatti con l’attuale amministrazione repubblicana”. Salvini ha assicurato di seguire la “campagna elettorale americana” sui social, che lui dice di “invidiare molto” anche per le modalità con cui avviene e alla domanda se ha in programma prossime trasferte negli Stati Uniti d’America, il leader della Lega ha risposto di avere in programma in autunno una missione istituzionale negli Usa. “Ho già alcune missioni internazionali come ministro – ha dichiarato – e conto di essere in autunno per una missione istituzionale in America” e di “incontrami con alcuni dei vertici repubblicani che a mio avviso sono il futuro”.
“Il governo governerà per altri 5 anni”
L’intervista è stata l’occasione per il vicepremier per allontanare le speculazioni che raccontano di una tensione con la maggioranza, in particolare con la premier Giorgia Meloni. Rispondendo alla domanda se le differenze che ci sono in maggioranza sull”Unione europea possano avere ripercussioni sulla tenuta del governo in Italia, Salvini ha affermato: “1uesto è un governo che gli italiani si sono scelti e che andrà avanti per tutti e 5 gli anni. Noi eravamo già su posizioni diverse in Europa prima. E continuiamo a esserlo anche ora. C’è una parte del governo che sostiene il bis di Von der Leyen. Ma i danni che ha fatto la Commissione uscente per noi sono gravi e non possiamo sostenerla. Per quanto riguarda il governo, ‘Hic manebimus optime’ e per 5 anni continueremo a governare”.
Fonte : Today