Perché il flop di Horizon: An American Saga – Parte I era decisamente annunciato

È arrivata ieri la notizia che Horizon 2 è stato rinviato indefinitamente a causa della tiepidissima risposta del pubblico per Horizon: An American Saga – Parte I, risposta negativa che però era ampiamente preventivabile.

Partiamo infatti dal genere, il western, nella sua accezione più classica possibile. La presa sul grande pubblico si è dimostrata minima per film di questo tipo, ormai percepiti come “passati” e che difficilmente possono attrarre tante persone in sala.

Poi la durata, perché Horizon: An American Saga – Parte I ha tre ore di minutaggio ma non è tanto quello ad averne affossato la corsa (basti pensare alle tre ore di Oppenheimer se si parla solo di tempi) è il fatto che a quelle tre ore se ne sarebbero dovute aggiungere altre tre (o poco meno) per la Parte II, già messa in conto un mese dopo circa, prima che venisse appunto rinviata. Difficile immaginare che il grande pubblico si impegni per due film (teoricamente per quattro, perché Costner sta già girando la Parte III con in mente la IV) in un genere come detto che non ha più l’appeal di un tempo.

E poi c’è appunto Kevin Costner, che ultimamente al cinema era apparso poco e non ha più lo starpower degli anni ’90, capace di portare gente in sala soltanto con il suo nome.

Senza contare che, come vi dicevamo nella nostra recensione di Horizon: An American Saga – Parte I, il film non convince appieno, perciò il passaparola e le stroncature arrivate da Oltreoceano hanno affossato ancora di più il passaggio in sala.

E voi siete andati a vederlo al cinema oppure no? Diteci tutto nei commenti!

Fonte : Everyeye