Ansia Tamberi, si ferma a poche settimane dalle Olimpiadi: “Mi sta logorando l’anima”

Non ci voleva, a poche settimane dalle Olimpiadi di Parigi 2024. Apprensione per Gianmarco Tamberi. L’olimpionico azzurro di salto in alto, campione in carica, non ha gareggiato in Ungheria, nel Memorial Gyulai di Szekesfehervar, per un dolore al bicipite femorale avvertito in riscaldamento.

“Sono riuscito a fare praticamente solo una gara quest’anno”

“A malincuore devo comunicare che ho dovuto rinunciare alla gara di oggi per un dolore sentito nel bicipite femorale durante il riscaldamento – l’annuncio di Gianmarco Tamberi (Fiamme Oro) sui social -. Spero non sia nulla di grave ma la verità è che a 30 giorni dalle Olimpiadi (dalla sua gara di salto in alto, perché i Giochi iniziano il 26 luglio, ndr) anche un capello storto è grave! Questa cosa mi sta logorando l’anima, sono riuscito a fare praticamente solo una gara quest’anno e il sogno della mia vita è praticamente arrivato! Purtroppo penso che sarà a rischio anche la Diamond League di Montecarlo del 12 luglio, in 3 giorni dubito che sarà tutto a posto. Non ho veramente parole… Spero con tutto il cuore che sarò in grado di tornare presto in pedana per continuare a inseguire quello per cui lavoro ogni singolo giorno ormai da 3 anni. Vi tengo aggiornati”, scrive “Gimbo” ai suoi sostenitori.

A Parigi “Gimbo” è il grande favorito (infortuni permettendo)

Un mese fa Gianmarco Tamberi ha vinto la medaglia d’oro nel salto in alto agli Europei di atletica leggera a Roma. In una serata in cui erano già stati superati due record nazionali, quelli di Nadia Battocletti nei 10mila metri (oro) e di Alessandro Sibilio nei 400 metri a ostacoli (argento), Tamberi ha stabilito al primo tentativo il record dei campionati europei: 2 metri e 37 centimetri. A Parigi “Gimbo” è il grande favorito (infortuni permettendo).

Tamberi ha vinto anche i mondiali di Budapest 2023. Detentore del record nazionale della specialità sia all’aperto che indoor, vanta anche in carriera un titolo mondiale indoor (Portland 2016), tre titoli europei all’aperto (Amsterdam 2016, Monaco di Baviera 2022 e Roma 2024) e un titolo europeo indoor (Glasgow 2019), oltre che 9 titoli italiani assoluti tra all’aperto e indoor.

Fonte : Today