Bielorussia e Cina fanno esercitazioni militari a ridosso del confine con la Polonia

Dal 9 al 19 luglio la cittadina di Brest, situata in Bielorussia a pochi chilometri dal confine polacco e a circa 50 chilometri dall’Ucraina, ospita esercitazioni militari congiunte tra Bielorussia e Cina. Le manovre, che dureranno 11 giorni, sono incentrate su scenari anti-terrorismo e prevedono la cooperazione tra il personale militare dei due paesi in diverse fasi operative. Queste esercitazioni hanno sollevato diverse preoccupazioni tra i membri della Nato che in questi giorni sono riuniti a Washington per un importante summit che celebra il 75° anniversario dell’alleanza.

A destare particolare inquietudine è la crescente cooperazione tra Bielorussia e Cina, che è stata recentemente consolidata dall’adesione della Bielorussia all’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (Sco). La Sco, fondata nel 2001 e guidata da Cina e Russia, è un blocco di sicurezza regionale che si è evoluto da un’alleanza antiterrorismo ad un’importante alternativa alle istituzioni occidentali che promuove la collaborazione militare, economica e culturale. Attualmente, l’alleanza conta dieci membri: Kazakhstan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan, India, Pakistan, Iran, Bielorussia, Cina e Russia.

L’avvicinamento tra Minsk e Pechino

L’ingresso di Minsk nella Sco è stato ufficializzato durante un vertice a inizio luglio ad Astana in Kazakhstan, dove i leader cinesi e bielorussi, Xi Jinping e Alexander Lukashenko, hanno sancito la nuova alleanza. Questo passo è stato confermato anche in un incontro tra i ministri degli Esteri dei due paesi a Pechino. Durante il recente vertice in Kazakhstan, Xi Jinping e Vladimir Putin hanno concordato di “proteggere i legittimi diritti e interessi” dei loro paesi. Anche se la Cina ha recentemente fatto appelli per colloqui di pace tra Russia e Ucraina, Pechino non ha mai condannato la guerra di Putin e ha continuato a consolidare i legami con Mosca. Da quando la Russia ha avviato l’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022, la Bielorussia è diventata un alleato chiave di Mosca, partecipando a esercitazioni con armi nucleari tattiche e accettando di ospitare testate nucleari russe sul suo territorio.

Le attuali manovre in corso a Brest segnano un significativo passo avanti nella collaborazione tra i due paesi vicini al Cremlino, infatti, Pechino non aveva mai inviato personale militare in Europa. L’ultima esercitazione congiunta tra i due paesi risale al 2018, quando le forze bielorusse e cinesi avevano preso parte all’operazione “Eagle assault” nella provincia di Shandong, in Cina orientale. Entrambi i paesi avevano inoltre partecipato all’esercitazione militare multilaterale Vostok, ospitata dalla Russia nell’agosto 2022.

Fonte : Wired