Il genio di Damien Chazelle: il suo stile è unico e inconfondibile e ripetibile

A volte il rapporto tra i grandi registi, la critica e i loro stessi film è complicato, soprattutto con determinate dichiarazioni da parte della stampa: ne ha parlato il regista Premio Oscar Damien Chazelle, svelando qual è il complimento migliore che gli possano fare.

Damien Chazelle è stato ospite a Il Cinema in Piazza a Roma, organizzato dalla Fondazione Piccolo America, dialogando di fronte al pubblico anche con Paolo Sorrentino (e infatti proprio Paolo Sorrentino ha detto che La La Lando lo ha fatto riappacificare con i musical).

“Ossessione penso sia una parola che viene spesso fraintesa” ha detto Damien Chazelle “è una delle cose più importanti che definisce film interessanti e registi interessanti, se si riesce a sentire quell’ossessione attraverso il film“.

Ma il punto per Damien Chazelle era sulla critica ai registi: “È il motivo per cui a volte vengono criticati alcuni registi: Fellini è stato criticato per questo, anche Eric Rohmer, cioè gli veniva detto che facevano sempre lo stesso film. Però penso che quello che intendano è che tutto ruota attorno alla stessa ossessione, per me quindi non è una critica, è il miglior complimento che puoi ricevere perché è la vera firma di un artista. Loro sentono che c’è qualcosa che non capiscono del tutto che viene dal profondo e continua a motivarli a fare film. E se non hanno questa cosa non fanno film”.

E voi che ne pensate del punto di vista di Damien Chazelle? Diteci la vostra nei commenti, noi vi lasciamo a 5 musical da vedere se odiate i musical.

Fonte : Everyeye