Ragazzino lancia un gattino da un ponte e pubblica il video in chat

Denunciato dalle associazioni animaliste il ragazzino sardo che ha inviato su una chat un video shock in cui afferra un gattino e lo lancia da un ponte. È successo in Sardegna, a Lanusei, in Ogliastra, provincia di Nuoro. L’ennesimo episodio di violenza sugli animali, accompagnato da risate e divertimento di chi lo riprendeva, ha suscitato moltissimi commenti di condanna e di sdegno tra gli utenti dopo che il filmato è finito sui social, diventando virale.

Cosa rischia

Si è fatto riprendere da due amici mentre gettava un gattino da un ponte per poi postare le immagini su una chat, finendo in rete. A denunciare il fatto i responsabili delle associazioni animaliste Aidaa, Lega italiana dei diritti degli animali (Lida) e Zampe, che hanno aiutato le procure competenti a identificare gli autori del folle gesto, tutti minorenni.

Ragazzo lancia gatto da ponte a Lanusei, Nuoro - Facebook

Nel video si vede il cucciolo spaesato che resta immobile sul palmo del giovane prima dei suoi ultimi istanti di vita. Poi il volo, tra gli alberi. Per il ragazzo che ha lanciato il gattino si potrebbe configurare il reato di maltrattamento di animali mentre gli altri due potrebbero concorrere nel reato con la stessa imputazione.

La denuncia

“Ancora una volta sono i giovani a rendersi protagonisti di crudeltà inenarrabili nei confronti degli animali – commenta la presidente della Lida di Olbis, Cosetta Prontu – È solare che qualcosa nella società non vada nel verso giusto. Gli autori di atti come questi sono figli di una cultura retrograda, secondo cui la vita di un animale vale meno di niente, che scaricano le proprie insoddisfazioni sui più deboli, probabilmente alla ricerca di gratificazioni che non sono capaci di trovare in una professione o in un percorso di studi. O semplicemente per avere successo sui social network”.

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Poi l’appello: “Servono provvedimenti seri e pene severe, che siano da monito e soprattutto idonei a porre fine a questa crescente ondata di violenza dilagante e incontenibile”.

Fonte : Today