Il gioco è un racconto generazionale che vuole mettere in risalto le ansie e i trauma della Gen Z, con una certa attenzione verso il tema della salute mentale. Dopo la vittoria abbiamo discusso con Lorenzo Redaelli dei punti di forza di Mediterranea Inferno che hanno conquistato giuria e pubblico, che ha spiegato:
“Penso sia la compresenza di tanti linguaggi artistici che coesistono: tra quello visivo molto fumettistico, quello narrativo, visto che alla fine è come un romanzo, ma anche il fatto che rimane un gioco, in cui l’atto del giocatore è fondamentale in modo che la storia giunga a compimento.”
La serata degli Italian Video Game Awards è stato anche teatro della presentazione di diversi nuovi giochi Made in Italy. **On Your Tail **di Memorable Games è stato il primo a essere presentato sul palco, un’avventura che ricorda un mix tra Luca della Pixar come ambientazioni e Professor Layton nelle meccaniche di gameplay. City 20 di Untold Games è invece un titolo ambientato in una città distopica messa sotto quarantena in cui I giocatori saranno liberi di scegliere come condurre la propria esistenza per cercare di sopravvivere in quest’ambiente, affrontando anche le conseguenze delle proprie azioni.
Molto interessante è poi A Quiet Place: The Road Ahead, titolo di Stormind Games tratto dal franchise horror, che proprio in questi giorni ha visto l’arrivo di un nuovo film nelle sale. Daniele Azara, Chief Creative Officer di Stormind Games ci ha raccontato che il progetto è nato in collaborazione con Saber Interactive, il publisher del gioco detentore dei diritti della pellicola, che ha scelto la software house italiana anche per il suo storico, dato che questa si era distinta nel campo degli horror con la serie Remothered. Il gioco sarà un horror in prima persona che racconterà una storia inedita ambientata negli stessi luoghi dei film, l’uscita è prevista entro la fine dell’anno.
Fonte : Wired