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Per i libri di saggistica di luglio ci siamo (in parte) lasciati ispirare dai temi affrontati durante le giornate del Wired Next Fest 2024, che si è tenuto a Milano dal 14 al 16 giugno. Una tre giorni di incontri e panel su tecnologia e innovazione, in cui, grazie anche alla letteratura, abbiamo potuto aprire finestre per conoscere meglio mondi vicini e lontani, approfondire tematiche, scoprire nuove storie ed entrare in contatto con autori e autrici che con i loro lavori ci hanno donato un pizzico di consapevolezza in più.
Tra Nobel, Pulitzer e Maradona a Napoli 40 anni fa
La nostra selezione dei migliori libri di saggistica di luglio inizia da Narges Mohammadi, premio Nobel per la Pace 2023, che ci lascia una testimonianza in prima persona delle terrificanti condizioni nelle carceri iraniane dove i prigionieri politici e gli attivisti sono sottoposti a condizioni di detenzione estreme. Passiamo poi al Pulitzer Lawrence Wright con Inferno americano, che ci racconta una vicenda realmente accaduta di ricordi recuperati che ha distrutto un’intera famiglia e sconvolto una piccola comunità americana. Paquito Catanzaro ci diverte con un gioco da calcio-bibliofili immaginando tutti i generi letterari che ha incarnato Maradona nella sua vita, mentre con la Gialappas’ Band ripercorriamo una carriera lunga quasi quattro decadi che ha cambiato il linguaggio della televisione (e non solo!). Stefano Nazzi ci racconta la mala milanese degli anni Settanta, Paolo Armelli ci lascia una guida per muoverci nel mondo sempre più fluido dei corpi e della sessualità e Paola Zoppi un piccolo Atlante per ritrovare i luoghi di Frida Khalo nel mese in cui ricorrono i 70 anni dalla sua morte.
Per chi non si accontentasse di questa raccolta, suggeriamo di fare un giro anche tra i migliori saggi usciti a giugno e maggio, o ancora – cambiando genere letterario – tra i migliori titoli di giugno.
Fonte : Wired