Spagna: le dieci meraviglie tutte da scoprire

BARDENAS REALES – Un deserto inaspettato perché si trova in Navarra, una zona della Spagna settentrionale ricca di paesaggi verdi e montuosi. Tuttavia nella parte sud-orientale di questa terra si estendono 42.500 ettari semidesertici con formazioni, gole e rilievi che sembrano usciti da un racconto di fantascienza. Per la sua rara bellezza, risultato di migliaia di anni di erosione, questo Parco Naturale è stato location di film come “La morte può attendere”. Che tu sia come James Bond o meno, puoi seguire uno degli itinerari segnalati a piedi, in bicicletta, a cavallo o con automezzi.  

ITINERARIO DEL FLYSCH: 50 MILIONI DI ANNI DI STORIA – Viaggiamo fino alla costa dei Paesi Baschi e ci fermiamo in particolare a Zumaia, Deba e Mutriku. Le scogliere di questa zona tolgono il fiato, soprattutto sapendo che hanno più di 50 milioni di anni di storia geologica che l’azione del mare la lasciato allo scoperto. Per ammirarle puoi fare un percorso di trekking sulla costa o partecipare a una delle escursioni in mare che vi si organizzano. Non succede tutti i giorni di avere davanti agli occhi le prove dei grandi cataclismi della storia della Terra.

LAS MÉDULAS: UNA MINIERA DELL’IMPERO ROMANO – I romani scelsero questo luogo in provincia di León per estrarre oro, crearono la maggiore miniera a cielo aperto di tutto l’impero e trasformarono per sempre il paesaggio. Oggi è iscritto nell’elenco del Patrimonio Mondiale ed è una vera delizia visitarlo al tramonto e vedere come il sole si nasconde tra le rosse colline. Una buona idea è cominciare la visita dall’aula archeologica, per fare poi naturalmente sosta al Belvedere della Orelllàn.

SPIAGGIA DELLE CATEDRALES – Camminare in riva al mare tra gli archi di una “cattedrale di pietra”. È quello che ti aspetta se deciderai di visitare la spiaggia di As Catedrais (Las Catedrales) a Ribadeo (Lugo) in Galizia. Le curiose formazioni prodotte dal vento e dall’acqua fanno di questa spiaggia una delle più belle di tutta la Spagna. Per questo, quando si abbassa la marea, vale la pena di togliersi le scarpe e fare una passeggiata di quelle che ti rimettono in pace con il mondo.

UNA CITTÀ INCANTATA A CUENCA IN CASTIGLIA – Tutto ebbe inizio 90 milioni di anni fa, quando questo luogo faceva parte del mare di Thetis. Quando le acque si ritirarono, la pietra calcarea si erose progressivamente creando le curiose formazioni che oggi è possibile osservare. In un percorso di 2,5 chilometri potrai vedere un elefante che lotta contro un coccodrillo, un mare di pietra, un convento, uno scivolo… basta solo lasciare l’immaginazione andare a briglia sciolta.

CAMINITO DEL REY, UN SENTIERO PER I PIÙ AUDACI – A suo tempo questo sentiero di Malaga in Andalusia era considerato il più pericoloso del mondo. Oggi puoi sentirti completamente al sicuro se decidi di percorrerlo, anche se dovrai comunque affrontare delle vedute da vertigini. Non a caso la Gola di Gaitanes scavata dal fiume Guadalhorce e dalla quale dovrai passare, raggiunge i 700 metri di profondità. Avrai il coraggio di guardare di sotto? Ne vale la pena.

MONASTERO DI PIEDRA – All’improvviso, a sud di Saragozza in Aragona, come se di un’oasi si trattasse, sorge questa sorpresa della natura. Anche se il suo nome fa riferimento a un monastero del XII secolo aperto al pubblico, la sua fama si deve a un paesaggio ricco di cascate e grotte, alcune spettacolari come la Cola de Caballo o la Caprichosa. Passeggiare per i suoi belvedere, cercare il proprio riflesso sullo specchio del lago, ascoltare il suono dell’acqua o assistere a una dimostrazione di falconeria saranno parte di un’esperienza difficile da dimenticare.

LANZAROTE: MONTAGNE DI FUOCO – Lanzarote è l’isola più orientale delle Canarie e nonostante sia formata da un terreno vulcanico che sembra lunare, la vita si fa spazio al suo interno in modo splendido. Potrai vederlo facendo un giro dei vulcani del Parco Nazionale di Timanfaya, visitando la Grotta dei o il Charco de los Ciclos, una laguna collegata al mare dal colore inatteso. La terra delle Montagne di Fuoco non delude mai.

Fonte : TgCom