Michael J. Fox dopo l’esibizione coi Coldplay a Glastonbury: “Nel caso ve lo stiate chiedendo: è stato pazzesco!”

Si è chiuso il festival di Glastonbury 2024 che come ogni anno ha raccolto nella fattoria di Worthy Farm della famiglia Eavis il meglio della musica internazionale di ogni genere, rappresentando al massimo la creatività artistica del momento. Nel rock ci sono stati momenti spettacolari come il concerto segreto dei Kasabian di sabato pomeriggio, il ritorno dei Keane e degli LCD Soudnsystem (che hanno suonato una versione straordinaria di My Friends al tramonto), la breve reunion di una band di culto come gli Hosematrins quando Fatboy Slim è salito sul palco dell’ex cantante della band Paul Heaton per suonare il basso (come faceva nel 1986 con il nome di Norman Cook) nella hit Happy Hours, Damon Albarn che è arrivato a  sorpresa sul palco della indie band Bombay Bicycle Club e il trionfo della due band più radicali ed autentiche degli ultimi anni, gli IDLES di Joe Talbot (con la performance di Banksy che la lanciato sul pubblico un gommone gonfiabile pieno di pupazzi raffiguranti migranti che rischiano la vita nelle acque della Manica e del Mediterraneo) e i Fontaines D.C. di Grian Chatten.

Uno dei momenti più emozionanti è arrivato sabato sera, con il concerto dei record dei Coldplay, headliner per la quinta volta a Glastonbury, che ha invitato sul palco “La persona grazie alla quale questa band esiste”.È l’attore Michael J. Fox, protagonista indimenticabile di Ritorno al Futuro del 1985, che grazie alla scena finale in cui suona una versione esplosiva di Johnny B Goode ad un festa del liceo nel 1955 ha ispirato Chris Martin a formare i Coldplay con i suoi compagni di università dell’University College di Londra, Johnny Buckland, Guy Berryman e Will Champion. Michael J. Fox ha suonato con i Coldplay una versione magnifica di Fix You, suonando la chitarra mentre migliaia di luci si accendevano tra il pubblico di Glastonbury.

Una scena che i critici hanno commentato scrivendo: «I Coldplay hanno fatto propri tutti i valori rappresentati da Glastonbury. Sono diventati una band composta da centomila persone». Michael J.Fox è stato solo uno degli ospiti del concerto-evento dei Coldplay, che nella parte finale hanno chiamato Victoria Canal (che ha cantato Paradise), la rapper Little Simz (per il nuovo pezzo We Pray), la cantante di origine palestinese e cliene Elyanna che ha interpretato Arabesque e il musicista nigeriano Femi Kutu (figlio della leggenda Fela Kuti) che ha accompagnato Chris Martin in Everyday Life. Con un post sui social, Michael J. Fox (impegnato dal 2000 con la sua fondazione per la ricerca contro il Parkinson) ha ringraziato i Codplay scrivendo: «Nel caso ve lo stiate chiedendo: è stato pazzesco! C’è un momento per ogni band e una band per ogni momento. Questo è il momento dei Coldplay».

Fonte : Virgin Radio