La Malesia e le sue spiagge incantevoli: a voi la scelta

ISOLA DI KAPAS – Quest’isola è speciale per due cose evidenti: è molto piccola (ci sono solo tre spiagge e un’unica strada la attraversa dalla banchina fino alla zona dove è possibile tuffarsi o fare snorkeling) e le sue acque non sono molto profonde. Il fondale marino è meraviglioso e i pesci solitamente non sono infastiditi dalla presenza umana. Ci sono anche i relitti sui fondali.

LANG TENGAH – Il nome “Lang Tengah” ha un’origine curiosa poiché deriva da “Helang” che significa aquila in lingua malese e “Tengah” che significa centro. Secondo la popolazione locale, infatti, l’isola era luogo di sosta e di nidificazione delle aquile di mare. L’isola è davvero piccola e si può circumnavigare in barca in una decina di minuti; è possibile esplorarne il perimetro anche a piedi in poco tempo. Le acque che circondano Lang Tengah fanno parte del parco marino protetto, per la quantità di biodiversità marina.

TENGGOL – Essendo la più lontana – e la più giovane – tra le isole del Parco Marino di Terengganu, Pulau Tenggol è un’isoletta amata da chi vuole soprattutto fare immersioni, esplorare le barriere coralline e osservare la sua vivace vita marina. Tenggol è uno dei pochi posti dove, se si è fortunati, si possono avvistare gli squali balena: passano tra marzo e aprile e tra settembre e ottobre. Inoltre, gli amanti dello snorkeling potranno facilmente vedere diverse specie di tartarughe sulla riva.

GEMIA – Un luogo davvero semplice e appartato, senza il rischio di trovare troppi esseri umani in giro. Si trova vicino a Kapas, ha un solo resort che è temporaneamente chiuso. Ma si possono fare escursioni in giornata dalla vicina isola di Kapas. La caratteristica principale di Gemia è questa atmosfera tranquilla sia per chi cerca le vacanze che per la fauna selvatica vivente. Aquile di mare, embricate, sterne, aironi del reef e anche la tartaruga gigante vengono ogni anno a nidificare su quest’isola.

REDANG – Pulau Redang, a 45 km al largo della costa di Kuala Terengganu, è la più grande di un gruppo di nove isole protette che punteggiano il Mar Cinese Meridionale. Fin dal primo sguardo Redang incanta con la sua straordinaria bellezza: le acque azzurre sono orlate da sabbia bianca, mentre sullo sfondo si ergono verdeggianti colline della giungla tropicale: da una veduta aerea potrebbe addirittura sembrare una bandiera blu-bianco-verde appena posata in mezzo al mare. Redang vanta due bellissime spiagge: Pasir Panjang, la più lunga (800 m di lunghezza), e Teluk Dalam Kecil, una baia riparata nascosta nel nord-est dell’isola. La spiaggia di Pasir Panjang è fiancheggiata da numerosi resort affacciati sul mare, che offrono vari stili di sistemazioni e tariffe. Scelte dai subacquei per la sua ricca vita marina, le acque intorno a Pulau Redang ospitano anche due storici relitti: l’H.M.S. Principe di Galles e H.M.S. La Repulse, che affondò qui all’inizio della seconda guerra mondiale.

Fonte : TgCom