Michael Jackson indebitato per 500 milioni di dollari al momento della morte: la scoperta

Sono passati quindici anni dalla scomparsa di Michael Jackson, il 25 giugno 2009. La morte di Jacko sconvolse milioni di fan in tutto il mondo ma a distanza di parecchi anni emergono alcune informazioni sulla situazione del cantante in quel periodo. Secondo i documenti del tribunale presentati la scorsa settimana a Los Angeles.

Michael Jackson morì a 50 anni mentre si stava preparando per la lunga serie di concerti This Is It alla 02 Arena di Londra. Ecco le ultime informazioni sulla sua situazione economica:“Al momento della morte di Michael Jackson, i beni più significativi di Michael Jackson erano soggetti a 500 milioni di dollari di debiti e richieste dei creditori, con parte del debito che accumulava interessi a tassi estremamente elevati e parte del debito in default”.

In base a quanto riporta il Los Angeles Times, il commercialista William R. Ackerman, teste della difesa a nome di AEG Live per morte causata da negligenza nell’agosto 2013, ha dichiarato ai giurati che Jackson spendeva denaro in donazioni ad enti di beneficenza, regali, viaggi, arte e mobili:”Spendeva molti soldi in gioielli, era al verde”. Una situazione debitoria che si è ripercossa sugli eredi. Pare dovesse circa 40 milioni di dollari al promoter dei concerti AEG.

Secondo gli esecutori testamentari, Michael Jackson era sull’orlo della bancarotta al momento della morte, con una mezza dozzina di cause pendenti in tutto il mondo, più di 65 richieste di creditori presentate in seguito alla sua morte che hanno generato ulteriori contenziosi. Sono quindici le cause legali che i suoi avvocati hanno dovuto gestire dopo la sua scomparsa, soltanto negli Stati Uniti, senza contare quelle in Europa e in Giappone, tutte o quasi risolte favorevolmente.

Nel frattempo, il biopic su Michael Jackson è già sotto accusa.

Fonte : Everyeye