Chi ha vinto il confronto tv Biden-Trump

Nella notte si è svolto il primo dei due confronti tv Biden-Trump in vista del voto di novembre (il secondo sarà a settembre). Non è stato un successo per nessuno dei due candidati: Biden ha iniziato male, poi in crescendo. Lascia l’impressione di un leader molto, molto anziano e uno stimato ex consigliere di Obama, David Axelrod, non ci gira intorno: saranno inevitabili discussioni per valutare se Biden, che ha 81 anni, sia o meno ancora in tempo per farsi da parte.

Ma il punto vero è che il tempo è pochissimo e non c’è un’alternativa reale (a parte la vice Kamala Harris, le voci su Michelle Obama sono fantapolitica). Trump è parso… Trump: più energico, inutilmente aggressivo, con risposte via via sempre più confuse, fuori tema e zeppe di informazioni false. Ma gli anni di differenza tra i due sono sembrati più di tre e la destra Usa batterà su questo punto, ogni giorno di più.

I momenti chiave

Un dibattito quasi privo di moderatori, confuso e senza una linea logica: non un grande spettacolo televisivo quello offerto dalla Cnn né un servizio realmente utile per gli elettori americani che volevano farsi un’idea un po’ più precisa sulle posizioni di democratici e repubblicani. 

Il presidente democratico Joe Biden ha offerto una prestazione traballante (pare abbiano avuto un peso i postumi del raffreddore), il suo rivale repubblicano Donald Trump ha picchiato duro con una serie di attacchi, spesso falsi. Non sono mancati gli insulti personali, frecciate sull’aborto, sull’immigrazione, sulle guerre in Ucraina e a Gaza, sulla gestione dell’economia, sul Medicare e persino sulle partite di golf.

Trump più “sul pezzo”

Biden è partito davvero molto male, “inciampando” nelle parole in diverse occasioni durante la prima mezz’ora del dibattito, ma si è ritrovato a metà strada quando ha attaccato Trump per la sua condanna per aver nascosto pagamenti in denaro alla porno star Stormy Daniels, definendolo un “criminale”. Trump dal canto suo ha sollevato la recente condanna del figlio di Biden, Hunter, per aver mentito sul suo uso di droga per comprare una pistola.

Qualche istante dopo, Biden ha notato che quasi tutti gli ex membri del gabinetto di Trump, compreso l’ex vicepresidente Mike Pence, non hanno appoggiato la sua campagna. “Lo conoscono bene, hanno prestato servizio con lui”, ha detto. “Perché non lo sostengono?”.

Trump, che è sembrato più “sul pezzo” del rivale ha ripetuto, come durante ogni suo evento della campagna elettorale, affermazioni false: ad esempio, che i migranti giunti negli Usa negli ultimi anni siano responsabili di un’ondata di criminalità (falso), che i repubblicani abbiano in realtà vinto le elezioni del 2020 (falso). Il tycoon ha rifiutato di assumersi qualsiasi responsabilità sui fatti del 6 gennaio 2021 e ha affermato che molti degli arrestati erano innocenti. “Quest’uomo non ha il senso della democrazia americana”, ha risposto ironicamente Biden.

Reciproca antipatia

Biden e Trump erano entrambi sotto pressione. Non hanno fatto nulla per nascondere la reciproca antipatia e non si sono stretti la mano né si sono salutati né prima né dopo il dibattito. Si sono definiti a vicenda “il peggior presidente della storia”. Biden ha etichettato Trump come “un perdente” e “un piagnucolone”, mentre Trump ha definito Biden un “disastro”. 

Primissimi sondaggi

I sondaggi nazionali mostrano una corsa in sostanziale parità, ma Biden è in svantaggio (e non di poco) nei sondaggi nella maggior parte degli stati chiave. L’economia Usa sta attraversando una fase eccellente e l’inquilino della Casa Bianca spera che questo, alla fin fine, lo premierà. Il secondo e ultimo dibattito della campagna di quest’anno è previsto per il 10 settembre: sarà trasmesso dalla rete Abc. In quella data Biden sarà ancora il candidato presidente? Probabile, ma non sicuro al 100 per cento. Dal dibattito di stanotte i democratici escono con qualche dubbio in più e qualche certezza in meno. I primi sondaggi post dibattito premiano Trump. Tra chi ha visto il confronto, il 67% pensa che abbia vinto lui. L’ex presidente ha fatto meglio delle attese. E Biden non è sembrato quello di quattro anni fa.

Chi ha vinto il dibattito

Fonte : Today