Guerra Medioriente, raid israeliano nel sud del Libano: ci sarebbero vittime

Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha esortato oggi le parti in conflitto nel Medio Oriente a “accettare proposte di pace”, sottolineando come la regione, incluso il Libano, “non ha bisogno di guerra”. In una conferenza stampa svoltasi a Beirut durante la sua visita in Libano, Parolin ha detto che “il Medio Oriente sta vivendo un momento critico”. E ha affermato che la Santa Sede chiede “l’accettazione delle proposte di pace per fermare i combattimenti da entrambe le parti, per il rilascio degli ostaggi a Gaza e per l’arrivo incondizionato degli aiuti necessari alla popolazione palestinese”. “Il Libano, il Medio Oriente, il mondo intero, certamente non hanno bisogno di guerra”, ha aggiunto il segretario di Stato vaticano. Durante la sua visita, cominciata domenica pomeriggio, Parolin ha incontrato leader politici e religiosi, tra cui il presidente del parlamento Nabih Berri, interlocutore privilegiato dei paesi occidentali interessati a parlare con Hezbollah, e il premier uscente Najib Miqati, a capo di un governo per gli affari correnti di cui fanno parte rappresentanti del partito armato filo-iraniano alleato di Hamas. Secondo Parolin, il Vaticano è “seriamente preoccupato” per il vuoto presidenziale in Libano”, che si protrae da quasi due anni. Parolin affermato che eleggere un capo di stato è “un’urgenza e una necessità assoluta”, esprimendo la speranza che “i partiti politici possano trovare una soluzione senza indugio”. 

Fonte : Sky Tg24