La famiglia Agnelli continua a scommettere su Philips. Infatti, come riporta Bloomberg e testimoniato da un documento ufficiale della Securities and exchange commission (Sec) degli Stati Uniti, la holding della dinastia piemontese Exor ha aumentato lo scorso 21 giugno la propria partecipazione nella multinazionale olandese fondata nel 1891 a Eindhoven, e che per adesso ha sede legale ad Amsterdam.
Il maggiore azionista
Nel dettaglio, la società amministrata da John Elkann ha aumentato la propria quota di investimento nell’azienda olandese, produttrice tra le altre cose, anche di dispositivi medici. Attualmente la cifra collocata arriva fino a un valore di 3,92 miliardi di euro, che equivale a detenere circa il 17,51% di azioni della società. Una situazione che non fa altro che rafforzare la posizione di Exor, visto che già lo scorso 16 agosto, era il maggiore azionista della multinazionale con il 16,1%.
Una storia cominciata ancora nell’agosto 2023, quando Exor, che dal 2016 aveva già spostato la propria sede legale in Olanda, s’interessa molto a Philips, nel frattempo diventata leader mondiale nel settore tecnologico della salute, e decide di acquistarne il 15%.
L’investimento, come riporta Il Sole 24 Ore, era iniziato grazie all’acquisto di una serie di azioni sul mercato e all’accordo con un’importante istituzione finanziaria. Alla base di questa intesa c’era la nomina da parte di Exor di un componente nel consiglio di sorveglianza di Philips e l’impegno della stessa holding a restare un investitore di minoranza di lungo termine. Non solo questi punti, perché, già ad agosto 2023 nell’affare era stato conferito a Exor il potere di aumentare la propria partecipazione in Philips fino a un limite massimo del 20% del capitale ordinario circolante.
“L’investimento di Exor, la sua prospettiva di lungo termine e la crescente attenzione per la salute e la tecnologia – aveva affermato all’epoca l’amministratore delegato di Royal Philips Roy Jacobs – si sposano bene con la nostra strategia e con il notevole potenziale di creazione di valore. Accogliamo Exor in qualità di investitore di lungo termine in Philips. Vanta un track record di successo e una chiara strategia di crescita e sviluppo nei settori della salute e della tecnologia”.
Fonte : Wired
