House of the Dragon 2, il riassunto dell’episodio 2 e tutte le spiegazioni utili

Dalle 3 di lunedì 24 giugno, in contemporanea con gli USA, è uscito in tv e on demand su Sky e in streaming su NOW il secondo episodio della seconda stagione di House of the Dragon.

Questa puntata ha disseminato indizi su quello che vedremo negli episodi e nelle stagioni a venire, quindi può essere utile un ripasso, riassunto o se preferite recap di quanto successo in questo episodio intitolato Rhaenyra the cruel in italiano Rhaenyra la crudele

E allora salite a bordo del nostro drago e bruciamo tutti gli spoiler possibili, con le spiegazioni del caso e i rimandi al libro da cui è tratta questa serie tv prequel di Game of Thrones che vede lo scontro tra due frazioni Targaryen, i Verdi di Aegon e (noi tifiamo per loro, lo ammettiamo) i Neri di Rhaenyra.

La nostra recensione di HotD 2

Come inizia il secondo episodio di HotD2

Otto è sempre Otti-mista, e sfrutta la morte di Jaehaerys

Il funerale di Jaehaerys, e la fine di Sangue

Rhaenys e Rhaenyra “sgamano” subito Daemon, che se ne va mentendo

Ser Criston Cole sfoga il suo senso di colpa sul povero Arryk

Scena tra personaggi minori 1: Jaecerys e Baela

Scena tra personaggi minori 2: Aemond nel bordello confessa il suo pentimento

Scena tra personaggi minori 3: Hugh, la moglie Kat e la figlia malata

Scena tra personaggi minori 4: Addam e Alyn e “Corlys ce lo deve”

Scena tra personaggi minori 5: Corlys e Rhaenys si fanno le coccole

Rhaenyra e Mysaria si ritrovano e si riconoscono

Scena tra personaggi minori 6: Addam scorge il drago Seasmoke

Scena tra personaggi minori 7: chi è quello che vede gli ammazza-topi impiccati (incluso Formaggio)

Otto è una furia: rimprovera Aegon, che lo destituisce da Primo (e ora c’è Cole)

Rhaenyra libera Mysaria, che si rende subito utile

Lo scontro fratricida tra Erryk e Arryk 

Il finale del secondo episodio di HotD 2: Otto se ne va 

Come inizia il secondo episodio di HotD2

L’inizio della nuova puntata coincide con la fine della scorsa: Jaehaerys è stato ucciso, le guardie reali chiudono la stalla quando i buoi sono scappati e Aegon sfoga la sua più che giustificata rabbia distruggendo il plastico di Valyria che suo papà Viserys aveva commissionato a Bruno Vespa e Doc Emmett Brown (l’ultima parte della frase potrebbe non essere vera). 

Aegon minaccia guerra e pioggia di fuoco, mentre il più follemente lucido Aemond trova il passaggio segreto da cui Sangue e Formaggio sono fuggiti con la testa del povero principino, proprio nella stanza dove lui e Cole stavano progettando l’attacco ai nemici fino all’interruzione di Otto che ha mandato i due a letto (il nipote con una prostituta, il capo delle Cappe Bianche con la figlia), poi trova una moneta e la mostra come se avesse qualche importanza, ma per ora ci sfugge il senso e ci limitiamo ad annotare. 

Otto è sempre Otti-mista, e sfrutta la morte di Jaehaerys

Fedele al suo nome, Otto Hightower è un inguaribile ottimista. Anche nella morte del suo bisnipote erede al trono vede il calice mezzo pieno, e rifiutando le teorie religiose da senso di colpa (molto cristiani questi Sette…) della figlia peccatrice spiega ad Alicent che qualcosa di buono potrà uscire da quel tremendo infanticidio. 

Lo spiega meglio più tardi al concilio ristretto, frenando la furia di Aegon che se la prende anche con Cole (il quale ha la faccia tosta di dire che era a letto…). Il suo piano è di fare un bel funerale del bambino per far vedere al popolo della capitale che razza di mostro è Rhaenyra. 

Larys interrompe un attimo la riunione per dire che il colpevole è stato trovato: si riferisce a Sangue, che Otto affida alle sapienti torture di Larys (nei libri durano 12 giorni, qui per fortuna meno). 

Ad ogni modo Otto sfrutta un assist di Jasper Wylde detto Verga di Ferro (per motivi che secondo alcuni rimandano proprio a quello che state pensando) e consiglia di girare la morte del principe a proprio vantaggio invece di nasconderlo per non sembrare deboli. E lo stesso faranno i messaggi inviati alle altre corti di Westeros. 

Il funerale di Jaehaerys, e la fine di Sangue

Nessuno è entusiasta dell’idea, meno che mai la mamma Helaena e la nonna Alicent, ma alla fine tutti accettano di fare la propria parte. Durante il corte c’è anche un momento di critica ai sindaci di tutto il mondo quando il carro che trasporta il cadaverino si incastra in una buca, ma per fortuna ci è almeno risparmiata la scena della testolina ricucita (dalle sorelle del silenzio già viste in GoT) che si stacca durante gli sforzi per tirare fuori la ruota dal fosso. Ma in realtà la scena serve solo a mostrarci che Helaena schifa la gente ma che invece loro la pensano come Otto aveva pianificato. 

Decisamente meno bene va a Sangue, che confessa subito di aver ricevuto l’incarico da Daemon e di aver compiuto l’assassinio con un ammazzatopi di cui ignora il nome. Ottenuta la confessione arriva subito re Aegon che con una bella mazzata inizia a fare quello che ci si aspetta da lui, ma appunto per meno dei 12 giorni del libro Fuoco e Sangue di George RR Martin. 

Rhaenys e Rhaenyra “sgamano” subito Daemon, che se ne va mentendo

A Dragonstone / Roccia del Drago, Rhaenyra viene ragguagliata sulla morte di Jaehaerys, sul funerale e sul fatto che tutto il mondo dà la colpa a lei, che giustamente dice all’allusivo ser Broome che mai avrebbe fatto una cosa del genere avendola subita personalmente, e certamente non alla povera Helaena e all’innocente bambino. 

Ma prima Rhaenys e poi anche Rhaenyra capiscono dalla faccia da schiaffi di Daemon che è lui il mandante dell’infanticidio. E quindi la moglie nipote prende da parte il marito zio e gli spiega a chiare lettere che non è che il caro vecchi Viserys aveva paura che il fratello lo oscurasse, ma se ha scelto come erede la figlia è perché non si fidava di lui, come lei non si fida di lui ora.

Lui si offende quando lei non crede al suo “gli avevo detto chiaramente Aemond e basta, hanno sbagliato loro a scegliere un’alternativa” (nella scorsa puntata c’era stato un taglio sulla specifica domanda di Blood e Cheese) e se ne va col suo dragone: poi scopriremo da una chiacchierata a letto tra Rhaenys e Corlys che la sua meta è Harrenhal, che vuole conquistare in solitaria. 

Baela invece vede il padre andar via e va da Rhaenyra che l’ha convocata e che le dice di andare con il suo drago Danzatore di luna a sorvegliare Approdo del re senza avvicinarsi troppo. 

Ser Criston Cole sfoga il suo senso di colpa sul povero Arryk

Mentre Aegon e Helaena si incrociano per le scale e si ignorano (per scelta di lui, in realtà), il senso di colpa porta Criston e Alicent a una nuova promessa di starsi lontano uno dall’altra, ma anche stavolta – spoiler – non durerà. 

Ser Cole comunque va a sfogare il suo senso di colpa per aver mancato gli omicidi di Jaehaerys a causa della sua invidiabile attività sessuale andando a cercare rissa in taverna come un personaggio di Trainspotting. 

E lì trova il povero Arryk, gli vede il mantello sporco e lo usa come pretesto per una lavata di cappa… ehm di capo e per costringerlo moralmente ad andare a Roccia del Drago a fingersi il suo gemello (buono) Erryk e uccidere Rhaenyra e portare così il trionfo alla parte che ha scelto di difendere. Arryk, che forse sa che anche Cole non è esattamente “puro”, accetta alla fine l’ingrato compito. 

Scena tra personaggi minori 1: Jaecerys e Baela

Inizia ora una sequenza di scene che contraddistinguono questa puntata, con personaggi apparentemente minori se non addirittura insignificanti che dicono cose che sicuramente torneranno utili più avanti.

I primi sono i cugini-fidanzati-fratellastri Jaecerys e Baela, che si ritrovano a parlare di padri. E Jake non fa fatica a parlare né della golosità del papà ufficiale Laenor (che chissà dov’è ora con Qarl) né del papà biologico Harwin Strong e di quanto fosse forte. 

Scena tra personaggi minori 2: Aemond nel bordello confessa il suo pentimento

Aemond invece è l’espediente per l’immancabile scena dal bordello di Fondo delle Pulci delle serie di Westeros. Il principe è di nuovo dalla prostituta da cui era la sera prima, mentre veniva ucciso suo nipote, e le confessa che è dispiaciuto di aver ucciso suo cugino Lucerys. Ma in effetti lo avevamo già capito che era stata più colpa di Vaghar. 

Scena tra personaggi minori 3: Hugh, la moglie Kat e la figlia malata

E torniamo a vedere Hugh, il fabbro che avevamo visto chiedere a Aegon pagamenti in anticipo. Hugh torna a casa dove c’è la figlia malata e la moglie Kat, che crede poco alle promesse del “magnanimo” Aegon, con cui non si riempie la pentola sempre più vuota. Noi, intanto, iniziamo a notare che questo Hugh ha dei lunghi capelli biondi.

Scena tra personaggi minori 4: Addam e Alyn e “Corlys ce lo deve”

Non hanno i capelli biondi ma la pelle nera come Corlys i fratelli Addam e Alyn, che si rivedono al porto di Driftmark, dove il minore Addam si immagina una promettente carriera per Alyn, che nella scorsa puntata abbiamo visto ricevere i ringraziamenti di Corlys. 

Alyn si schermisce, ma il fratellino gli ricorda che Corlys “te lo deve, ce lo deve”, e noi siamo sempre più convinti che questa somiglianza epidermica con il serpente di Mare non sia casuale. 

Scena tra personaggi minori 5: Corlys e Rhaenys si fanno le coccole

Come anticipato, Corlys e la moglie Rhaenys si ritrovano a letto a discutere di quanto sia pazzo Daemon, che ora vuole andare a conquistare Harrenhal da solo con il suo drago. 

Rhaenyra e Mysaria si ritrovano e si riconoscono

A Dragonstone Rhaenyra convoca Mysaria per farsi dare spiegazioni circa la sua complicità con Daemon per l’omicidio del principino e prima ancora con l’ascesa al trono dell’usurpatore Aegon. 

Le due donne si ritrovano a parlare dell’amante in comune, e la regina finalmente ricorda di aver conosciuto Mysaria quando Daemon aveva spergiurato di volerla sposare dopo averla messa incinta. 

Mysaria vuole solo essere messa in libertà come promessole dal marito, e quando racconta la storia di come si sia costruita la sua tela di confidenze grazie al duro lavoro e di come tutto sia stato bruciato da Otto (qui sbaglia, è stato Larys), Rhaenyra si fa conquistare. 

Scena tra personaggi minori 6: Addam scorge il drago Seasmoke

Ancora una scena diciamo di “semina” (questa la capirete quando sarà il momento). Addam è lì sulla spiaggia che setaccia molluschi e all’improvviso viene oscurato dall’ombra del drago Seasmoke (o Mare Infuocato), ancora libero dopo la morte apparente e in realtà fuga a Pentos di Laenor. Perché e per come di questo incontro si capiranno più avanti nella stagione (o almeno speriamo). 

Scena tra personaggi minori 7: chi è quello che vede gli ammazza-topi impiccati (incluso Formaggio)

Il personaggio più oscuro a cui è concesso di mettersi in mostra in questo episodio è tale Ulf. Costui passeggia e si imbatte nei cadaveri appesi di tutti gli ammazzatopi. Incluso Cheese / Formaggio, che invece nel libro sfuggiva alla cattura, mentre qui viene persino pianto dal povero cagnolino che lui prendeva a calci. Non vi spoileriamo nulla, ma anche questo Ulf tornerà in scena più avanti. 

Otto è una furia: rimprovera Aegon, che lo destituisce da Primo (e ora c’è Cole)

Otto ha perso il suo ottimismo a vedere questo spettacolo indegno, non solo dal punto di vista morale (uccidere decine di innocenti per un colpevole) ma anche strategicamente, visto che in un colpo ha bruciato tutto il “vantaggio” accumulato presso il popolo col funerale del principino. 

Nonno Otto usa parole forti, e quel fesso di Criston ha anche il coraggio di ribattere. Stupenda la faccia di Otto quando il nipote gli dice che Cole ha anche mandato Arryk a fingersi Erryk per uccidere Rhaenyra…

Insomma, persa la calma il nonno non perde l’opportunità di rimpiangere Viserys e dire al nipote che se ora è sul trono non è certo per volontà paterna, ma al ghigno del nonno risponde Aegon con un ghigno ancor più crudele mentre lo destituisce da Primo Cavaliere per sostituirlo proprio con Criston. 

Rhaenyra libera Mysaria, che si rende subito utile

Dunque Rhaenyra, che sembrava interessata alle cicatrici “professionali” della povera Mysaria, alla fine decide di liberarla, per farla imbarcare su una nave diretta dall’altra parte del mare. 

E Mysaria subito si rende utile mentre va al porto, perché si accorge che al “terminal degli arrivi” è appena passato uno uguale ad Erryk, che lei ha appena visto dentro il castello, e quindi capisce che si tratta del gemello filo-verde Arryk. Si ferma e torna indietro ad avvertire tutti. 

Lo scontro fratricida tra Erryk e Arryk 

E finalmente arriviamo al momento che volevamo condividere con voi da due anni: lo scontro fratricida tra i gemelli Arryk-Verde ed Errik-Nero. Il gemello mandato da Cole a uccidere Rhaenyra entra nel castello indisturbato, con le guardie che lo scambiano per il fratello, che pure lui vede dentro tra i corridoi. In breve raggiunge la stanza di Rhaenyra e lì si prepara a compiere il gesto che pure avrebbe voluto evitare: uccidere la regina Nera. 

Mentre notiamo che Arryk deve essere passato dalla tintoria prima di andare a Roccia del Drago perché la sua mantella è ora pulita, arriva subito Erryk avvisato da Mysaria: inizia il duello tra i due fratelli che più si amano (non nel senso dei Targaryen) di questo mondo. 

Rhaenyra manda la sua dama di compagnia Elinda Massey (che ri-vedremo ancora a lungo, e il verbo non è casuale) a cercare aiuto da ser Lorent Marbrand, ma giustamente non possono fare altro che assistere allo scontro che ci ricorda il famoso meme dei vari spiderman uguali. Per fortuna alla fine prevale Erryk, che dopo aver trafitto a morte l’amato fratello decide di suicidarsi con la sua stessa spada per non vivere in un mondo senza l’altra parte di sé stesso. Nel libro era andata pressappoco allo stesso modo.

Il finale del secondo episodio di HotD 2: Otto se ne va 

Nell’ultima scena della puntata Otto fa le valigie raccontando le sue ultime disavventure alla figlia, che prova ancora a difendere il proprio amante dalle accuse di imbecillità del padre (che vuole restare ignaro delle prestazioni sessuali della figlia). 

Ad ogni modo Otto vuole tornare a Vecchia Città per non vedere lo scempio che seguirà, e sperando di far ragionare il terzo figlio di Alicent, Daeron, che governa sugli Hightower. Alicent gli dice invece di andare prima ad Alto Giardino a convincere i Tyrrell a passare dalla loro parte, mentre lei farà ragionare Aegon. 

“Alla fine prevarremo sui giovani e porteremo la pace se rimaniamo uniti” dice Otto. “Ho peccato, padre” risponde Alicent, che forse non ha ben chiaro la differenza tra genitore e sacerdote. “Non voglio sentire quello che hai fatto” chiude infatti Otto. 

Alicent passa davanti a Aegon piangente, manco si ferma e va a dare due schiaffi a Criston, prima di cadere di nuovo nella tentazione della lussuria con cui si chiude questa seconda puntata di HotD 2. 

House of the Dragon 2 - Otto Hightower preoccupato

House of the Dragon 2 - Mysaria

Fonte : Today