Missile di Israele colpisce centro di aiuti umanitari a Gaza, otto morti

Otto palestinesi sono stati uccisi domenica in un attacco aereo israeliano contro un centro di distribuzione di aiuti umanitari vicino Gaza City. L’attacco ha colpito una parte di un istituto professionale gestito dall’agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati palestinesi Unrwa che ora fornisce aiuti alle famiglie sfollate, hanno detto i testimoni. Juliette Touma, direttrice delle comunicazioni dell’Unrwa ha dichiarato che l’agenzia sta esaminando i dettagli dell’attacco prima di fornire ulteriori informazioni. “Dall’inizio della guerra, abbiamo registrato che quasi 190 dei nostri edifici sono stati colpiti. Si tratta della stragrande maggioranza dei nostri edifici a Gaza”, ha spiegato. In totale, 193 membri del team Unrwa sono stati uccisi durante il conflitto.

A più di otto mesi dall’inizio della guerra di Israele nell’enclave palestinese amministrata da Hamas, l’avanzata di Israele si concentra sulle due aree che le sue forze non hanno ancora conquistato: Rafah, sulla punta meridionale di Gaza, e l’area circostante Deir al-Balah, nel centro. L’offensiva ha lasciato la Striscia in rovina, e sono state uccise quasi 37.600 persone, in gran parte civili, donne e bambini, e ha lasciato quasi tutta la popolazione senza casa e in stato di indigenza. Il ministro della Difesa israeliano Joav Gallant si è recato a Washington per discutere della prossima fase della guerra di Gaza e dell’escalation delle ostilità al confine con il Libano, dove gli scambi di fuoco con Hezbollah hanno alimentato il timore di un conflitto più ampio.

Hezbollah, sostenuto dall’Iran, ha iniziato ad attaccare Israele poco dopo che Hamas il 7 ottobre ha compiuto un raid in Israele e ucciso quasi 1200 persone, scatenando la guerra a Gaza. Da allora le due parti hanno continuato a scambiarsi colpi e Hezbollah ha dichiarato che non si fermerà finché non ci sarà un cessate il fuoco a Gaza. “Siamo pronti a qualsiasi azione che possa essere richiesta a Gaza, in Libano e in altre aree”, ha assicurato Gallant in un comunicato prima di partire per Washington, dove deve incontrare il suo omologo Lloyd Austin e il Segretario di Stato Antony Blinken. All’inizio di giugno, Hezbollah ha preso di mira città e siti militari israeliani con la più grande raffica di razzi e droni delle ostilità finora condotte, dopo che un attacco israeliano aveva ucciso il più alto comandante della milizia islamica.

Fonte : Today