Che I Simpson abbiano una particolare capacità di prevedere il futuro è risaputo, almeno nella credenza popolare. Che abbiamo anche l’abilità di viaggiare nel tempo, invece, è un fatto del tutto inedito. L’assurda ipotesi è emersa in questi giorni dopo che un’importante scoperta archeologica relativa all’Antico Egitto ha fatto sussultare gli esperti che si sono trovati del tutto a sorpresa di fronte all’immagine nientemeno che di Marge Simpson. Come può essere? Ovviamente si tratta dell’ennesima bizzarra coincidenza che vede la serie animata di Matt Groening ormai del tutto pervasiva del nostro immaginario e dei nostri riferimenti estetici.
Ma, da bravi storici, ricostruiamo gli eventi: nei primi mesi del 2023 – anche se le immagini e le notizie relative sono state diffuse solo negli ultimi tempi – uno scavo archeologico condotto in un luogo non meglio identificato in Egitto, probabilmente nella Valle dei Templi, ha rinvenuto un antico cimitero mai scoperto prima. Si tratterebbe di un luogo di sepoltura risalente al Nuovo Regno, più precisamente all’epoca della XX Dinastia (quella che ha regnato tra il 1186 e il 1069 a.C. e che include faraoni celeberrimi come Ramses III e Ramses XI). Lo scavo ha fatto fare ulteriori interessanti scoperte sulla cultura sepolcrale egizia e in particolare su una certa democratizzazione dei riti funebri, aperti progressivamente non solo alle élite ma anche alle persone più comuni.
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A colpire, in particolare, è appunto un sarcofago le cui iscrizioni sono decisamente interessanti dal punto di vista delle pratiche mortuarie. L’esterno reca la consueta maschera funebre, mentre l’intero rappresenta proprio la defunta, una donna circondata da divinità, figure votive e da iscrizioni che rimandano anche al celebre Libro dei morti, la raccolta di incantesimi utile a guidare i defunti nel loro viaggio nell’Oltretomba. Quello che è impressionante è proprio il modo in cui è raffigurata la donna, una figura femminile slanciata e caratterizzata da pelle giallo-olivastra, un lungo abito verde chiaro e i capelli distesi verso l’alto di un inconfondibile tonalità blu. Marge Simpson, appunto! A meno di voler credere a chissà quale capacità divinatoria, è impossibile che gli antichi Egizi fossero a conoscenza di cartoni animati che sarebbero arrivati tremila anni dopo. Ma in qualche modo ci piace pensarlo.
Fonte : Wired
