Euro 2024, le 5 curiosità del 20 giugno: Italia-Spagna reale, inglesi senza social, danesi per la parità

Iniziano i fuochi d’artificio a Euro 2024. Oggi saranno tre le partite in programma e se l’inizio è soft con Slovenia-Serbia, dalle 18 iniziano i big match con Danimarca-Inghilterra e il gran finale alle 20 con il ritorno in campo degli azzurri di Spalletti contro la Spagna. L’Italia va a caccia del pass per gli ottavi con una giornata d’anticipo. Le 5 curiosità di giornata

  • Inghilterra senza social. Niente social network per molti dei giocatori della Nazionale inglese. La scelta non è stata imposta dalla Federazione che ha lasciato liberi si scegliere i giocatori, ma sarebbe stati proprio gli stessi calciatori a decidere di non pubblicare niente durante l’Europeo. Il motivo della decisione sarebbe da ricercare nel recente passato, gli haters infatti durante le ultime competizioni hanno bersagliato i nazionali, solo nell’ultimo mondiale sono stati 1546 i messaggi con commenti offensivi.
     
  • La Danimarca e la parità di genere. La Nazionale maschile della Danimarca ha deciso di rinunciare a negoziare un aumento salariale a patto che la Federazione si impegni a garantire la pari retribuzione alla Nazionale femminile. La notizia della decisione di Eriksen e compagni ha fatto il giro del mondo perché è un passo importante e non banale, se i calciatori danesi avessero infatti chiesto l’aumento sarebbe stato impossibile per la Federazione avere i fondi per la parità salariale che invece oggi è possibile. L’accordo prevede anche il decurtamento del 15% della copertura assicurativa per il maschile in modo tale da far salire del 50% quella femminile.
     
  • Italia-Spagna reale. Italia-Spagna è una delle partite più interessanti dell’intera prima parte dell’Europeo. Azzurri e iberici si giocano il passaggio del turno con una giornata di anticipo e nessuna sembra volersi perdere la sfida. Lo stadio sarà tutto esaurito con biglietti terminati nelle scorse e in tribuna ci sarà anche il Re di Spagna Filippo VI. Le Furie Rosse avranno così anche un tifoso speciale a spingerli verso l’impresa che è il remake della finale vinta 4-0 nel 2012, un ultimo atto da record: nessuno infatti aveva mai vinto una finale dell’Europeo con uno scarto così ampio.
     
  • La Vetins Arena. La sfida tra la squadra di Spalletti e quella di De La Fuente si giocherà alla Veltins Arena di Gelsenkirchen. L’impianto è stato costruito nel 1998 sopra a due miniere di carbone che si trovano a 800 metri di profondità. Per evitare problemi lo stadio è stato orientato verso nord-est/sud-est in modo da seguire proprio la direzione di sviluppo delle miniere. Può contenere oltre 60mila spettatori, dato che lo rende tra gli impianti più capienti dell’intera competizione. Nel 2010 lo stadio è arrivato addirittura ad una capienza di 77mila spettatori ma non per il calcio bensì per la partita inaugurale di mondiali di Hockey. 
     
  • Giornalista sospeso. L’Equipe informa di un fatto decisamente increscioso successo all’Europeo. Il giornalista kosovaro Arlind Sadiku avrebbe mimato l’aquila durante la sfida tra Inghilterra e Serbia, un gesto che da sempre alimenta tensioni tra serbi e albanesi. Un gesto che non è passato inosservato alla UEFA che ha revocato l’accreditamento del giornalista a causa della cattiva condotta, il giornalista si è difeso dicendo che non voleva offendere nessuno. 

Fonte : Today