Offuscamento della vista: perché succede e le possibili soluzioni

Raggiungere i 40 anni ed entrare nella mezza età non deve necessariamente essere un momento difficile. Sebbene si possano sperimentare cambiamenti fisici ed emotivi, ci sono modi per accogliere questo evento come un traguardo importante e allo stesso tempo un nuovo punto di partenza. 

La prima regola è sapere accogliere il cambiamento: creme, trattamenti e uno stile di vita sano ci aiuteranno a stare bene e a sentirci bene ma non possono fermare il tempo. Accettare l’ingresso in una nuova fase della vita ci offre l’opportunità di focalizzarci su ciò che davvero conta e considerarci belli in modo diverso.

Certamente con l’arrivo dei 40 anni si iniziano a riscontrare offuscamento della vista e difficoltà nella visione da vicino, specialmente durante la lettura e l’utilizzo del computer. Questo è uno dei problemi più comuni che gli adulti sviluppano tra i 41 e i 60 anni. È un cambiamento normale nella capacità di messa a fuoco degli occhi, chiamato presbiopia, che purtroppo continuerà a progredire nel tempo.

Inizialmente, potrebbe bastare tenere il libro un po’ più distante per leggere chiaramente ma col tempo il testo sui giornali o il menu del ristorante potrebbe apparire sfocato, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione.

Offuscamento della vista e presbiopia: le possibili soluzioni

Se si indossano già occhiali o lenti a contatto, questi cambiamenti possono essere corretti semplicemente passando a occhiali bifocali o lenti a contatto multifocali. Un passaggio indolore, insomma, che si risolve programmando esami oculari completi con il proprio medico optometrista almeno ogni due anni monitorando la progressione della presbiopia. Gli esperti di Lentiamo sconsigliano di affidarsi ai test di vista per il rinnovo della patente di guida o ad altri screening insufficienti per individuare eventuali problemi agli occhi o alla vista.

Se invece non si è mai avuto bisogno di occhiali o lenti a contatto sperimentare problemi di vista da vicino dopo i 40 anni può essere preoccupante e frustrante ma, una volta preso atto del problema, trovarsi ad indossare gli occhiali per la prima volta può essere un modo per sperimentare un look diverso. Oggigiorno infatti sono disponibili sul mercato occhiali da lettura di ogni forma e dimensione a prezzi molto convenienti, che danno l’opportunità di trasformare un minus in un plus con un accessorio che può essere cambiato a seconda del contesto e dello stile scelto per affrontare la giornata. 

Sport all’aria aperta: come scegliere i giusti occhiali da sole

Offuscamento della vista: gli occhiali giusti

La correzione diottrica necessaria dipenderà dall’età e dalla distanza di lettura. Prima di procedere agli acquisti, è consigliabile fissare un appuntamento con l’oculista per individuare la giusta correzione diottrica o se è necessaria una prescrizione (ad esempio, se occorre una correzione diottrica diversa per ogni occhio o se sono necessarie lenti bifocali o progressive). Tuttavia, se si ha urgentemente bisogno di un paio di occhiali da lettura, in attesa della visita medica, gli esperti di Lentiamo suggeriscono che le persone di 40 anni inizino con una correzione di +1,00, quelle di 50 anni con una correzione di +1,50 e quelle di 60 anni con una correzione di +2,00.

Nella maggior parte dei casi, quando due paia di occhiali da lettura con correzioni diottriche diverse sembrano ugualmente adatti, è consigliabile optare per quelli con la correzione più bassa. La scelta di occhiali da lettura troppo forti solitamente causa più problemi di disagio rispetto a quelli leggermente meno potenti.

Il segreto per affrontare i cambiamenti legati all’età è accettarli con un sorriso e adattarsi con leggerezza. La vita è un viaggio e ogni fase ha il suo fascino. E se c’è bisogno di ulteriori consigli i professionisti di Lentiamo sono pronti ad accompagnare tutti in questo percorso con competenza e cortesia verso una visione sempre più chiara e soddisfacente.

Fonte : Today