YouTube accoglie una nuova funzione sperimentale che pesca a piene mani dalle cosiddette Community Notes (Note della Comunità) di X, per consentire agli utenti di poter inserire informazioni aggiuntive sotto a un video in piattaforma. Lo scopo è quello di chiarire meglio il contesto e fornire uno sguardo più ampio a ciò che si sta visualizzando. Si potrà così per esempio specificare come un filmato apparentemente serio sia in realtà una parodia, come un prodotto recensito non sia più l’ultima versione uscita in commercio oppure come una ripresa di un qualsiasi evento non sia recente ma sia datata di anni.
Le Community Notes sono una delle poche idee effettivamente utili apportate da Elon Musk a X post-Twitter, perché sono nate per aggiungere contesto e, spesso, sbugiardare fake news con un fact-checking quasi in tempo reale. Le note della comunità possono peraltro anche evitare truffe, per esempio segnalando come un prodotto sponsorizzato sia in realtà un becero esempio di drop-shipping che si strapaga aggiungendo un passaggio non necessario. La novità di YouTube segue in modo molto aderente l’idea di X con quelle che vengono chiamate semplicemente note e che sono protagoniste di una fase di test sperimentale che al momento riguarderà solo Usa e Regno Unito e le sole app mobile del portale. Anticipando che potrebbero esserci problemi come note non proprio coerenti col video mostrato per via di un sistema ancora da calibrare, YouTube informa come per il momento solo pochi utenti saranno invitati a partecipare al programma.
Si pescherà infatti tra quelli con canali attivi e con video che rispettano le normative e le linee guida, così da evitare abusi del servizio. Le note appariranno in un box sotto al video e si potrà anche segnalare se si trova il commento d’aiuto oppure no, così da addestrare anche i sistemi di approvazione e di moderazione automatici.
Fonte : Wired
