The Boys 4, i consigli per godersi la nuova (forse inutile) stagione della “super” serie Prime Video

Dal 13 giugno 2024 su Prime Video sono in uscita, seguendo un calendario che ci porterà al finale del 18 luglio, gli 8 episodi di The Boys 4, quarta stagione della serie tv creata da Eric Kripke e basata – non proprio fedelmente, ma sicuramente nello spirito – sull’omonimo fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson, pubblicato dalla DC Comics.

Due anni fa, all’uscita dei primi episodi della terza stagione, esprimemmo i nostri dubbi su questa serie che, per quanto spettacolare e avvincente “a modo suo”, dà l’impressione di non portare mai davvero avanti il suo percorso narrativo, che invece ci sembrava incastrato in un loop.

In altre parole, come in quel cartone animato giapponese del 1980 I Predatori del Tempo (o in tanti altri anime dell’epoca, ma a noi è venuto in mente questo), in ogni stagione i buoni Boys escogitano un piano per sconfiggere i cattivi supes della Vought guidati da Homelander/Patriota, che a loro volta studiano un piano per conquistare il mondo, e alla fine i buoni e i cattivi sono sempre lì, pronti per la battaglia successiva e così via (o sia).

Dopo aver visto in anteprima i primi 6 episodi di The Boys 4, siamo abbastanza convinti che – salvo improbabili sorprese nel finale di stagione – anche questa stagione mantenga lo schema di sempre, perché come direbbe Vujadin Boskov (che per chi non lo sapesse era un allenatore di calcio, non un personaggio dei fumetti da cui è tratta la serie) “squadra che vince non si cambia”. 

Anzi, probabilmente questo schema si ripeterà finché The Boys non arriverà all’ultima stagione della serie tv (ma non è detto che succeda). Quindi ci siamo rassegnati e, lo confessiamo, una volta accettato che The Boys non è Game of Thrones e qui le cosiddette “armature della trama” sui protagonisti sono inscalfibili, questa serie tv è davvero godibilissima. Per spiegarci meglio iniziamo questa recensione con la sintesi della trama senza spoiler, poi vi daremo qualche consiglio per arrivare preparati alla visione. 

Di cosa parla The Boys 4: la situazione dei vari personaggi

E quindi, come in ogni inizio di stagione, siamo sempre qui: i Boys sono ancora inquadrati nel Federal Bureau of Superhuman Affairs, Patriota (Antony Starr) è a capo della Vought e Victoria (Nadia) Neuman (Claudia Doumit) si appresta a diventare la vice del neo presidente degli USA Robert Singer, che conosce i poteri letteralmente “mind blowing” della sua vice, anche se teoricamente sono segreti. 

Tra i nostri eroi, la situazione non è delle migliori. Frenchie (Tomer Kapon), di cui scopriremo qualcosa di più sui gusti sessuali, cerca di annegare i ricordi spiacevoli nella droga invece di parlare con Kimiko (Karen Fukuhara), anche lei alla prese col suo passato. Butcher (Karl Urban) ha preso troppo Compound V temporaneo nella scorsa stagione per tenere i ritmi di Soldier Boy e ora ha un tumore al cervello all’ultimo stadio. Hughie (Jack Quaid) deve affrontare un problema familiare e non può farsi aiutare da Annie/Starlight (Erin Moriarty), mentre Mother’s Milk/Latte Materno (Laz Alonso) cerca di rimettere insieme i cocci della sua famiglia dopo che l’ex moglie ha lasciato il nuovo compagno, che piaceva pure alla loro figlia Janine ma era un pazzo fanatico di Homelander (che ha applaudito anche quando Patriota ha ucciso un contestatore di fronte a Ryan). 

E a proposito, il piccolo Ryan (che bravo Cameron Crovetti; se non l’avete visto recuperate Goodnight Mommy) è ancora con papà Homelander, che vorrebbe che il suo erede iniziasse a muovere i primi passi nella carriera di salvatore dell’America, anche se il figlio non ne è così entusiasta. Ha problemi in casa anche Deep/Abisso (Chace Crawford), che vive ancora con la sua amata polpessa (o polpa? qual è il femminile di polpo?), il nuovo Black Noir (ma è sempre Nathan Mitchell) e infine anche A-Train (Jessie Usher), a disagio in una Vought sempre più apertamente razzista. E non se la passerà bene neanche la povera (pazza) Ashley (Colby Minifie) quando verrà messa in disparte dalle nuove arrivate Sage (Susan Heyward) e Firecracker (Valorie Curry). Ci fermiamo qui nella sintesi della trama, con il trailer in lingua originale (quello in italiano si può guardare solo su YouTube) di The Boys 4.

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Le cose da sapere per godersi appieno The Boys 4

Come già detto, dunque, il primo consiglio che possiamo darvi per godervi appieno anche questa quarta stagione di The Boys è di rassegnarvi a un approccio narrativo che non segue una linea retta (ma neanche storta o a zig zag) ma piuttosto va in circolo, per racchiudere e in un certo senso proteggere il suo schema. Ripetitivo ma anche spettacolare. 

Fatta pace con questa cosa, vi diamo un altro suggerimento, meno di metodo e più di merito: se volete seguire The Boys 4 senza perdervi nulla e, di conseguenza, con piena consapevolezza di chi-è-chi e chi-fa-cosa, dovete non solo riguardare (o almeno ripassare, se preferite) il finale di The Boys 3, ma anche avere piena contezza di quello che è stato mostrato nel finale della prima stagione dello spinoff Gen V, uscito qualche mese fa, e se vi avanza tempo date uno sguardo anche alla serie animata Diabolical

Ci sono personaggi che ritornano, altri che vengono citati, momenti clou da ricordare e scene della nuova stagione che si possono afferrare e comprendere in pieno solo se si arriva preparati alla visione. Perché The Boys non andrà troppo avanti, ma il suo universo circolare è in continua espansione e vi conviene stare al passo se non volete essere travolti come la fidanzata di Hughie nel primo episodio…

Voto: 7.9

Fonte : Today