Celine Dion torna in tv e rivela: “Ho nascosto la malattia per 17 anni, gli spasmi mi hanno rotto le costole”

Celine Dion è tornata in tv per rilasciare la sua prima intervista televisiva a due anni dall’annuncio della malattia. A NBC News la cantante ha raccontato per la prima volta le conseguenza fisiche e psichiche che la sindrome della persona rigida di cui è affetta ha causato su di lei, rivelando di aver tenuto nascosto al pubblico per ben 17 anni la diagnosi. 

“Non potevo più farlo. Mentire un peso troppo grande per me”, ha ammesso Dion che in un primo tempo ha sottovalutato le avvisaglie della malattia: “Non sapevo cosa stesse succedendo. Non mi sono presa il tempo… Avrei dovuto fermarmi, prendermi il tempo per capirlo”. Tempo che è arrivato in seguito e che si è reso ancora più stringente quando, con la scomparsa del marito René Angélil, nel 2016, la cantante ha realizzato con quanta difficoltà conciliasse la crescita dei suoi figli, René-Charles (23 anni) e i gemelli Nelson e Eddy (13 anni), con la sua carriera, sempre mantenendo segreto al pubblico il suo peggioramento di salute. “Ho dovuto crescere i miei figli, ho dovuto nascondermi, ho dovuto cercare di essere un eroe. Mi stavo aggrappando ai miei sogni”, ha proseguito. 

“Gli spasmi mi hanno rotto alcune costole”

Gli effetti della sindrome della persona rigida, malattia che colpisce il sistema nervoso, sono devastanti. Per questo Celine Dion ha dovuto dire addio a tutte le esibizioni dal vivo, dal momento che il dolore può verificarsi nella zona addominale, nella colonna vertebrale, nelle costole e anche nelle mani. “Sono crampi, ma è come se fossero in una posizione in cui non puoi sbloccarli. Tutto questo mi causa difficoltà quando cammino e non mi permette di usare le corde vocali per cantare come sono abituata”, ha spiegato: “Possono anche essere nell’addome, nella colonna vertebrale o nelle costole. A un certo punto mi sono rotta delle costole perché gli spasmi, quando sono molto violenti, possono rompere alcune costole. Se punto i piedi rimarranno bloccati. Se cucino – perché amo cucinare – le mie dita e le mie mani rimarranno in quella posizione”. 

Celine Dion ha poi aggiunto che si sta sottoponendo a una “terapia atletica, fisica e vocale” per cinque giorni alla settimana proprio per combattere i sintomi. “È difficile cancellare uno spettacolo. Lavoro duro ogni giorno, ma devo ammettere che è una lotta. Mi mancano così tanto le persone”, ha aggiunto ancora. Il 25 giugno uscirà il documentario I Am: Celine Dion su Prime Video il prossimo 25 giugno: nel trailer si vede la cantante piangere e confessare: “Mi è stato diagnosticato un disturbo neurologico raro. Prima non ero pronta a parlare, ma adesso sì”.

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Fonte : Today