Una cantina ecologica scavata nel sottosuolo, per conservare cibo e bevande senza l’utilizzo dell’elettricità

In questo periodo di crisi ambientale ed energetica, si studiano e sviluppano sempre più soluzioni per risparmiare preziose risorse di energia. Ideato dal designer olandese Floris Schoonderbeek, questo progetto sostenibile richiama antiche abitudini contadine e le rinnova, applicando le più recenti tecnologie ingegneristiche.

Si chiama Groundfridge e si tratta di una cantina ecologica e funzionale. Viene scavata a circa 2 metri di profondità, e grazie alle capacità isolante del suolo e all’effetto di raffreddamento dell’acqua, può conservare cibo e bibite di ogni tipo – tra cui ortaggi a radice, patate, pomodori, melanzane, zucche, frutta fresca, formaggi, ma anche vini e altre bevande – in qualunque periodo dell’anno.

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Un tutt’uno con il suolo e il paesaggio circostante

Il legame con l’ambiente circostante si rivela fondamentale per la sostenibilità del progetto, sia per quanto riguarda il design della sfera bioclimatica, che si integra completamente con il paesaggio esterno, sia perché il terreno estratto per lo scavo viene utilizzato per rivestirla di suolo calpestabile o di nuova vegetazione. Le potenzialità del paesaggio esterno emergono, inoltre, dall’effetto positivo che la flora ha sulla temperatura interna della cantina: la sua presenza permette infatti, soprattutto nei mesi più caldi, di ridurre l’accumulo di calore, consentendo di mantenere fresco l’ambiente interno.

Come afferma lo stesso Floris Schoonderbeek, “ogni tipo di vegetazione trattiene l’acqua con le sue radici, migliorando l’effetto rinfrescante del suolo. Un albero assorbe diverse centinaia di litri d’acqua ogni giorno. Quest’acqua scorre oltre il Groundfridge, fornendo un ulteriore raffreddamento nel processo”.

Funzionamento e vantaggi

Groundfridge viene interrata e collegata all’acqua corrente. Presenta un ingresso per accedere alla capsula e agli scaffali, posizionati all’interno, che possono ospitare fino a 500 Kg di alimenti che non richiedano temperature prossime allo 0°C.

Il funzionamento non richiede l’utilizzo di energia elettrica, tuttavia, la capsula può essere dotata di un ventilatore a batteria, utile a mantenere la temperatura costante in tutte le parti della sfera e a eliminare eventuali cattivi odori. La porta è isolante e impedisce al calore esterno di entrare all’interno della cantina.

Questo frigorifero sotterraneo, che può essere installato liberamente, senza bisogno di autorizzazioni, rappresenta dunque una combinazione tra tecniche antiche e collaudate, e tecnologie moderne. Oltre al risparmio, garantisce la riduzione di un ingente spreco di cibo, grazie a una conservazione adeguata.

Fonte : Today