Dal 2020, in occasione della conferenza mondiale degli sviluppatori, Apple organizza la Swift Student Challenge. Il concorso è pensato per avvicinare gli studenti alla programmazione con Swift, il linguaggio di sviluppo delle app per dispositivi Apple.
Oltre a selezionare i progetti di 350 studenti come in occasione delle precedenti edizioni della WWDC, quest’anno Apple ha però indicato anche 50 “Distinguished Winner”. I vincitori della categoria speciale, scelti per l’eccellenza delle loro proposte, sono stati invitati dall’azienda a visitare l’Apple Park e a partecipare alle attività della conferenza. Tra questi c’è anche un italiano. Martino Cella, studente di 22 anni della provincia di Treviso, ha conquistato Apple con Circuit Genius, un’app educativa ideata per insegnare i principi dell’elettrotecnica al fratello.
Per studiare
«L’anno scorso mio fratello stava studiando la teoria dei circuiti a scuola. Purtroppo i libri di testo espongono i concetti di base in modo complesso e un po’ noioso», ha raccontato Cella a Italian.Tech. «Mi sono messo alla ricerca di app o siti che li illustrassero meglio, ma non ne ho trovati. Ho fatto così dei riassunti che spiegano i principi dell’elettrotecnica con la semplice analogia dell’acqua nei tubi. A novembre è arrivato l’annuncio della Swift Challenge: io avevo l’idea già pronta, che ho trasformato nella mia app con SwiftUI».
Cella, che si divide tra gli studi di economia all’Università di Udine e il lavoro nell’azienda vitivinicola di famiglia, ha iniziato a sviluppare l’app nel tempo libero e durante i viaggi in treno da pendolare universitario.
«Ho deciso all’inizio la logica di funzionamento, il layout e la grafica dell’interfaccia, la posizione dei pulsanti e di altri elementi, che poi ho modellato usando il programma di UI design Figma», spiega Cella. «Con le idee chiare sono passato su XCode, per programmare e risolvere le varie sfide tecniche del progetto. Ho realizzato l’intero gioco solo con SwiftUI e infine ho cercato effetti sonori per rendere l’esperienza di gioco più immersiva».
L’esperienza che ha portato Cella a creare l’app vincente non viene da uno studio formale della programmazione a scuola o all’università, ma da un interesse di lungo corso coltivato grazie alle risorse online e all’aiuto delle community per gli sviluppatori. Il primo approccio allo sviluppo software è arrivato con Swift Playgrounds, l’app di Apple con cui si possono programmare mini-giochi e app interattive su iPad e Mac. Lo sviluppo con Swift su XCode è stato il passo immediatamente successivo.
Cella non ha intenzione di fare della programmazione tout-court la propria professione, però: il suo obiettivo è usarla come strumento al servizio della sua vera vocazione. «Oltre alla programmazione, l’altra mia grande passione è l’agricoltura, in particolare la viticoltura, che “coltivo” nell’azienda di famiglia», racconta Cella. «Prima di studiare economia ho completato gli studi in enologia. Il mio sogno è unire le mie radici agricole, gli studi economici e la programmazione. Credo fermamente che la tecnologia possa offrire soluzioni a molte delle sfide dell’agricoltura, oggi e in futuro, specialmente per adattarsi ai cambiamenti climatici, ottimizzare le risorse e ridurre l’impatto ambientale».
A Cupertino
Con gli altri 50 “Distinguished Winners”, Cella volerà a Cupertino nei prossimi giorni per partecipare al keynote di apertura della WWDC, incontrare gli ingegneri Apple e prendere parte alle sessioni tecniche della conferenza per gli sviluppatori. In occasione dell’evento è attesa la presentazione in anteprima di iOS 18, iPadOS 18 e del prossimo sistema operativo per il Mac. Secondo le indiscrezioni più quotate, Apple concentrerà molti degli annunci sull’intelligenza artificiale generativa. Ci si attende una nuova versione di Siri, una potenziale partnership con OpenAI e funzionalità basate sull’IA per iPhone, iPad e Mac. Tra i focus principali, come d’uopo a una conferenza per sviluppatori, ci saranno anche le nuove interfacce di programmazione (API). Cella, come tutti gli appassionati Apple, si è già fatto un’idea di cosa lo aspetta in California. «Credo che questa sarà una delle WWDC più importanti degli ultimi anni. Le nuove versioni di iOS, macOS, watchOS e tvOS presenteranno funzionalità di IA integrate e un nuovo design, mi aspetto in particolare una Siri tutta rinnovata», dice lo studente. «Per noi sviluppatori, credo ci sarà un grande focus su framework come CoreML e CreateML. Anche per visionOS sono previsti aggiornamenti e nuovi strumenti di sviluppo».
Alla WWDC, oltre a dedicare ampie attenzioni alla comunità già consolidata degli sviluppatori, Apple punta molto a far crescere l’interesse di studenti e appassionati. A marzo l’azienda ha lanciato Pathways, una raccolta di video, documenti e altre risorse utili a orientare chi muove i primi passi nel mondo della programmazione con Swift, magari per imparare a sviluppare un’app proprio come quella con cui Martino Cella ha conquistato Apple. «Pathways è un ottimo strumento per iniziare, in particolare i video che spiegano passo passo come si crea un’app per dispositivi Apple», conclude Cella. «Ai programmatori in erba, ma anche a chi non ha mai programmato, consiglio inoltre Swift Playgrounds: è un ottimo modo per capire velocemente se la programmazione ci appassiona. Poi c’è YouTube, con ottimi canali dedicati interamente alla programmazione con Swift. Infine Apple ha una fantastica community: basta chiedere nei forum, dove moltissime persone sono sempre pronte a dare un aiuto. A chi vuole crescere come programmatore consiglio di sfruttare tutte queste risorse e soprattutto di non aver paura di sperimentare le proprie idee».
Fonte : Repubblica