Il piccolo schermo ha in serbo progetti preziosi per i fan della fantascienza (e di Alien in particolare): mentre il 29 agosto debutterà su Netflix la serie animata Terminator Zero, Noah Hawley, creatore di Fargo e Legion, ha in cantiere la sua serie televisiva sugli xenomorfi . In arrivo c’è anche il nuovo capitolo cinematografico del franchise, Alien: Romulus di Fede Alvarez, che si colloca tra Alien e Aliens – Scontro finale. La serie di Hawley debutterà nel 2025 su Disney+ in tutto il mondo (su Fx negli Stati Uniti). Il cast è composto da Sydney Chandler, Alex Lawther, Samuel Blenkin, Essie Davis, Adarsh Gourav, Kit Young, David Rysdahl e Timothy Olyphant.
La storia sarà ambientata alla fine di questo secolo, qualche anno prima di Prometheus (2093) e circa trent’anni prima dell’Alien di Ridley Scott del 1979. La serie Alien è ambientato nell’anno 2122, il che significa che cronologicamente è molto più vicina a Prometheus e Alien: Covenant nella timeline del franchise. Lo show di Fx è il primo progetto del suddetto franchise a svolgersi sulla Terra. La trama girerebbe intorno ai primi successi della Weyland-Yutani Corporation e sulle ricerche per creare una nuova vita androide. Hawley ha intenzione di ignorare, o almeno di non fare riferimento, a Prometheus o Alien: Covenant. Per quanto riguarda il coinvolgimento di Ridley Scott, Hawley ha detto che c’è stata una conversazione iniziale durante la fase concettuale, ma la cosa si è conclusa lì.
Fonte : Wired