Under Paris, un regista francese ha accusato i produttori di aver copiato la sua storia

Under Paris si svolge durante i Campionati Mondiali di Triathlon, dove l’evento sportivo rischia di trasformarsi in una strage dopo che un enorme squalo viene avvistato nelle acque della Senna e comincia a sbranare chiunque vi si avvicini. Del caso si occupa la ricercatrice Sophia, che aveva studiato la creatura anni addietro, assieme alla polizia fluviale guidata da un giovane e coraggioso agente. Nella storia è coinvolta anche Mika, un’attivista ambientale, che cerca di salvare l’animale. Per il regista francese le somiglianze tra i due soggetti sono troppo grandi.Ha commentato: “L’industria ci spinge a proporre film che si possano riassumere in idee semplici. Questa è la regola per essere finanziati. Ma Silure è una bomba che si può riassumere in quattro parole: Lo squalo a Parigi. È semplice e per questo è anche la cosa più facile del mondo da rubare. Qualcuno seduto al tavolo accanto può ascoltarci e, se ne ha i mezzi, prendere l’idea. Solo che in questo caso ci sono altri punti di accordo. Che io sappia, non è mai stato fatto un film sulla brigata fluviale in questo modo”.

Il produttore di Under Paris, Edouard Duprey, ha respinto le accuse, spiegando di essersi ispirato, piuttosto a The Host di Bong Joon-Ho. Poiché sarebbe troppo complicato accusare la piattaforma di streaming di plagio, il procedimento legale avviato riguarda “atti di parassitismo” – in altre parole, concorrenza sleale. La prima consultazione è prevista per il 14 giugno.

Fonte : Wired