Una delle caratteristiche del prossimo iPhone 16 Pro sarà l’ottimizzazione massima dell’ingombro grazie a una struttura che lima ogni millimetro possibile. Secondo un leaker attendibile, l’imminente modello Pro diventerà lo smartphone con le cornici più sottili mai viste, così da accogliere un display più grande senza aumentare le dimensioni finali rispetto all’attuale generazione in commercio.
Una delle prime anticipazioni sulla famiglia iPhone 16 attesa il prossimo settembre riguardava un aumento della diagonale del display sia per il modello 16 Pro, da 6,1 a 6,3 pollici, sia per l’ammiraglia 16 Pro Max (o Ultra) da 6,7 a 6,9 pollici. Tuttavia, le dimensioni finali del dispositivo dovrebbero risultare quasi del tutto simile ai modelli 15 Pro e 15 Pro Max, dato che gli ingegneri Apple hanno ridotto al minimo le cornici attorno allo schermo. Il leaker Ice Universe, che spesso ha anticipato dettagli poi rivelatisi concreti, ha confermato (post sotto) come iPhone 16 Pro sia pronto a conquistare la palma di smartphone con cornici più sottili dalle mani del rivale Samsung Galaxy S24. Il merito sembra dovuto alla nuova tecnologia chiamata Border Reduction Structure (BRS) che consente proprio di limare la struttura del device migliorando il layout dei circuiti, la disposizione dei vari cavi e connettori e la posizione dei componenti al di sotto del pannello del display.
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La tecnologia BRS andrebbe a sostituire quella nota come LIPO (low-injection pressure over-molding – sovrastampaggio a bassa pressione di iniezione) utilizzata per la realizzazione di iPhone 15 Pro e per ridurre le cornici dai 2,2 mm di iPhone 14 Pro fino a 1,5 mm. Se sarà confermato, il cambio di diagonale di display per le coppie Pro sarà il primo dal 2020 con l’introduzione della famiglia iPhone 12. Nel 2025 dovrebbe invece debuttare un modello noto come Slim pronto a sparigliare le carte sul tavolo del design, con diversi cambiamenti a partire da una disposizione centrata delle fotocamere sul retro.
Fonte : Wired
