Jina Mahsa Amini, uccisa a 22 anni in Iran per i suoi sogni di ragazza libera

Fabrizio Gatti, Giampaolo Mannu

Fabrizio Gatti, Giampaolo Mannu 06 giugno 2024 06:59

Nome: Jina Mahsa Amini e il movimento “Donna, vita, libertà”.

Nascita: 21 settembre 1999.

Morte: 16 settembre 2022.

Causa: percosse in stato di detenzione.

Stato: Iran.

Attività: studentessa, iscritta al primo anno di Giurisprudenza. Arrestata il 13 settembre 2022 a Teheran, dove si trovava in vacanza con la famiglia, con l’accusa di aver violato le norme sull’uso del velo. 

Dalla motivazione: ”Il premio Sacharov è un simbolo del fermo sostegno del Parlamento europeo a coloro che difendono instancabilmente i diritti umani e la libertà di fronte alle avversità. Nel caso di Jina Mahsa Amini e del movimento “Donna, vita, libertà”, la loro determinazione e il loro coraggio hanno ispirato una nazione intera e hanno attirato l’attenzione della comunità internazionale sulla lotta per l’uguaglianza e la libertà in corso in Iran. Le loro azioni ci ricordano che, anche nelle circostanze più difficili, lo spirito umano può ergersi al di sopra dell’oppressione e lottare per un futuro migliore”. Premio Sacharov 2023.

Donne e uomini che hanno lottato per la libertà di pensiero: 

Andrej Sacharov, Nelson Mandela, Madri di Plaza de Mayo, Oslobođenje, Nurit Peled Elhanan, Izzat Ghazzawi, Asmaa Mahfouz, Ahmed El Senussi, Razan Zaitouneh, Mohamed Bouazizi, Malala Yousafzai, Denis Mukwege, Raif Badawi, Nadia Murad e Lamiya Aji Bashar, Oleg Sentsov, Ilham Tohti, Opposizione democratica in Bielorussia, Alexei Navalny, Il coraggioso popolo ucraino, Jina Mahsa Amini, tutti i vincitori del Premio Sacharov per la libertà di pensiero

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Fonte : Today